Mobilità, Brescia firma il protocollo con i Comuni dell’hinterland

Oggi pomeriggio in Loggia è stato firmato il protocollo d’intesa per la promozione di politiche di mobility management tra il Comune di Brescia e i quattordici Comuni dell’hinterland (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Nave, Rezzato, Roncadelle e San Zeno), che compongono la Consulta territoriale dell’Hinterland bresciano chiamata «Giunta dei sindaci».

Mobilità e qualità dell’aria

La firma del protocollo in Loggia - © www.giornaledibrescia.it

«Questo protocollo è un esempio di come sia importante fare squadra – ha detto la sindaca Laura Castelletti – e ha l’obiettivo di incentivare le politiche di spostamento e mobilità che riguardano sia il pubblico sia il privato». L’altro grande tema sul quale la Loggia e i comuni limitrofi stanno lavorando è la qualità dell’aria. Tra le azioni specifiche che i firmatari del documento si impegnano a mettere in pratica ci sono la riduzione dell’utilizzo dei mezzi privati tramite l’introduzione del servizio di car pooling e la promozione della figura del mobility manager d’Area, attivato dal Comune di Brescia, che avrà la possibilità di coinvolgere anche le realtà lavorative ricadenti nei Comuni della prima corona con più di 100 dipendenti per sede.

L’ufficio

«Il protocollo dà concreta attuazione al Piano delle attività di Mobility management avviate dal Comune di Brescia con la costituzione nell’ultimo biennio di un ufficio apposito – ha spiegato il vicesindaco Federico Manzoni –, che svolge un’attività di promozione della mobilità sostenibile e gestione della domanda di trasporto privato mediante il cambiamento degli atteggiamenti e del comportamento degli utenti attraverso iniziative di educazione, informazione, incentivazione, promozione e comunicazione». Dal momento che il territorio della città di Brescia costituisce il principale hub generatore e attrattore di traffico dell’intero territorio provinciale, i Comuni della prima corona dell’Hinterland rappresentano un tassello fondamentale della domanda di mobilità sistematica che gravita sulla città, rappresentando più del 20% della domanda complessiva.