Mille Miglia, si scalda il dibattito dopo lo «stop» alla Fondazione
Il parere di Cibaldi e Ungaretti che hanno avuto un ruolo nel promuovere la «corsa più bella del mondo» e, contestualmente, il museo a lei dedicato
L'ingresso del Museo Mille Miglia © www.giornaledibrescia.it
Acque agitate intorno alla «Freccia Rossa» dopo che il progetto di creare un sodalizio che ne amministri e ne tuteli il marchio si è arenato, con inevitabili strascichi di veleni, accuse e carte bollate. Se ne discute nei palazzi della politica e del motorismo storico. E si moltiplicano anche le prese di posizione per quella che rischia di diventare una lotta fratricida nell’universo delle auto d’epoca. Di seguito ospitiamo il parere di due figure che hanno avuto un ruolo nel promuovere la «cors
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