Meno nati e più anziani, ecco come Brescia si avvicina al suo calo demografico
Secondo un’analisi di Confindustria nel 2050 gli ultranovantenni saranno raddoppiati rispetto a oggi e il crollo delle nascite avrà conseguenze per scuola, sociale e mondo economico
Brescia verso la glaciazione demografica
Non chiamatelo inverno demografico. Non è una stagione e non c’è nulla di ciclico nell’invecchiamento della popolazione e nel crollo delle nascite che sta colpendo l’Italia e (in maniera più lieve) la provincia di Brescia. «Tematiche da mettere al centro dell’attenzione, perché è una priorità occuparci di questo – spiega il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta –: sia per il futuro delle aziende che per capire l’orizzonte sul quale il nostro territorio presto si affaccerà».
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