Mancava dal Medioevo: Villa Carcina torna ad avere una piazza ed è la più grande della Valtrompia
Manca ormai poco meno di un mese all’inaugurazione della nuova piazza di Villa Carcina, la più grande dell’intera Valtrompia. Nell’arco della stessa mattinata, quella di domenica 22 settembre dalle 9 alle 12, si terrà anche il taglio del nastro degli ex capannoncini antistanti, una struttura «elastica» che si potrà ripartire in spazi diversi in base alle necessità.
L’intervento
L’intera operazione ha un valore attorno agli 1,4 milioni di euro e per il Comune è stata a costo zero, grazie ai finanziamenti arrivati dai bandi ai quali l’Amministrazione guidata da Moris Cadei ha partecipato. «Aver restituito alla comunità uno spazio prima praticamente in disuso è una grandissima soddisfazione, specie se si pensa che era dal periodo medievale che Villa Carcina non aveva piazze - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Gianmaria Giraudini -. La piazza e gli ex capannoncini saranno a completa disposizione dei cittadini e a ottobre contiamo di trasferire qui il mercato settimanale, che potrà ospitare fino a 60 bancarelle».
Nelle vicinanze, sulla sinistra verso Cailina, c’è anche un ampio parcheggio a disposizione di chi si recherà al mercato o vorrà prendere parte a una delle tante iniziative che verranno proposte. Negli ex capannoncini sono previsti 300 posti a sedere, ma la sala potrà ospitare fino a 450 persone. Realizzata in classe energetica A e ricoperta da pannelli solari per garantirle l’autonomia energetica, la struttura all’interno ha mantenuto l’aspetto dell’ex magazzino industriale con travi a vista. Ci sarà, inoltre, la possibilità di aprire gli spazi all’esterno per fonderli con la piazza, dove sono già in calendario per l’autunno-inverno diverse manifestazioni che il Comune via via comunicherà alla popolazione. «La scelta di mantenere lo skyline dei capannoncini non è stata casuale - osserva Giraudini -, dal momento che questi si trovano anche nel nostro stemma comunale».
Passato e presente
La storia che li ha visti protagonisti in quanto magazzini della fabbrica Tlm verrà richiamata grazie a foto giganti appese al loro interno e attinte dagli archivi storici. Nel corso dell’inaugurazione il passato remoto del paese valtrumplino si intreccerà alla storia contemporanea, con la presenza delle associazioni che quotidianamente operano sul territorio. «Sarà la festa di tutti - promette Giraudini -, proprio come di tutti sono i due spazi che andremo a inaugurare, entrambi concepiti per dare una ulteriore sferzata alla vita sociale, culturale e aggregativa del nostro paese».
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