Maltempo sul Garda, barca a vela ribaltata e motoscafi in avaria: 15 salvati
Quindici persone soccorse in otto interventi: è questo il bilancio della Guardia Costiera del Lago di Garda dopo il forte maltempo che ieri sera ha colpito il Benaco. I diportisti sono stati sorpresi dalla pioggia e della grandine, ma soprattutto dal forte vento che ha spazzato la zona. «Come da previsione - spiegano dalla sala operativa - sono state decine le chiamate di richiesta d’aiuto da parte di bagnanti e naviganti in situazioni di pericolo, nonostante l’allerta meteo della Protezione Civile fosse stata divulgata già nel primo pomeriggio».
Grazie al dispositivo messo in campo dalla Guardia Costiera - che vede soprattutto in questa settimana ferragostana tutti i mezzi navali del 1° Nucleo schierati a Salò, Torbole, Lazise e Desenzano - l’allarme era stato diramato a diportisti, sportivi e bagnanti che non erano ancora rientrati poco prima dell’inizio della perturbazione. Nonostante ciò, è stato necessario soccorrere 15 persone impiegando mezzi navali, gommoni e motovedette.
Gli interventi
In particolare a Sirmione sono stati due gli interventi Sar portati a termine: una barca a vela capovolta, con sportivo in acqua e alla deriva, e un motoscafo in avaria con 5 persone a bordo. Nelle acque tra Moniga e Desenzano sono stati inoltre intercettati e recuperati tre canoisti nel pieno della bufera, mentre nel golfo di Salò quasi in orario notturno è stata soccorsa una famiglia di 4 persone (tra cui due minori) che era in difficoltà per avaria al motore e impossibilità di fruire delle vele a causa della forte pioggia e le raffiche di vento.
A questi interventi si aggiungono altre attività di verifica per allarmi lanciati da terra - poi tutti rientrati ma comunque che hanno richiesto la mobilitazione dei soccorritori - tra Malcesine, Brenzone, Torri del Benaco, il Golfo della Romantica e Desenzano.
La raccomandazione
La Guardia Costiera rilancia la raccomandazione di non intraprendere navigazioni, balneazione, attività sportive con condizioni meteo avverse, bensì di verificare sempre preventivamente l’evoluzione delle condizioni meteo previste, che possono diventare particolarmente pericolose.
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