Maltempo nel Bresciano: treni cancellati, frane e una valanga a Lozio
Il maltempo continua a causare danni e disagi in provincia di Brescia. Tanti i ritardi e cancellazioni stamattina per i treni, si registrano altri smottamenti in Valcamonica e ci sono novità sulle riaperture e sulle chiusure delle strade.
Ecco il punto su frane, circolazione ferroviaria e viabilità.
Treni
A causa delle continue piogge diversi treni, sia regionali sia alta velocità, tra Milano e Venezia hanno subito ritardi fino a 80 minuti e cancellazioni stamattina, impattando anche sui pendolari bresciani.
La circolazione tra Vicenza e Padova è sospesa da ieri per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di alcuni fiumi.
Laghi
I laghi restano monitorati con il livello dell’acqua che preoccupa, specialmente quello di Garda, dove ieri è stato autorizzato un scarico maggiore verso il fiume Mincio per evitare situazioni di rischio. Nella notte i vigili del fuoco al lavoro per qualche criticità sul medio lago, nella zona di Salò, a causa delle continue piogge.
Valanga in Valcamonica
Paura in Vallecamonica per una valanga che si è staccata a Sommaprada di Lozio. Non si registrano feriti.
Un muro privato è invece franato nella zona di via Vigne a Piancogno. Non è stata interrotta la strada, ma i tecnici faranno un nuovo sopralluogo in mattinata.
Bassa
Nella Bassa invece è rientrata l’emergenza a Quinzano dopo che ieri il fiume Savarona aveva raggiunto quasi il limite.
In Maniva
Il nivologo incaricato dalla Provincia di Brescia alle prime luci dell’alba ha effettuato un sopralluogo in Maniva per verificare le condizioni del manto nevoso. È possibile riaprire una parte di Sp 345 fino al bivio degli impianti sciistici. Il tratto successivo verso il rifugio Bonardi rimane chiuso, ma è ora possibile iniziare, seppur con molta cautela, le operazioni di sgombero neve.
Domani mattina il nivologo effettuerà un volo di ricognizione con l’elicottero messo a disposizione dalla Protezione Civile di Regione Lombardia, Nucleo Tecnico Operativo Valanghe. Dopo il sopralluogo, se necessario, si provvederà con il distacco artificiale delle valanghe tramite il sistema Daisybell.
Situazione strade
Rimangono al momento chiuse la Sp 669 dal Gaver, la Sp 50 a Pertica Alta (Odeno) e la Sp 38 Tignalga. Considerando che la Sp 38 è chiusa anche nel tratto della Strada della Forra, ora Tremosine è raggiungibile solo da nord, tramite la SP 115 che sale da Limone.
Sulla Sp 237 a Odolo permane il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
La strada tra i Tormini e Vobarno invece è chiusa fino alle 14 per lavori in corso di asfaltatura e non per allagamento, diversamente da quanto comunicato prima.
Da questa mattina è chiusa a causa di una frana anche via Panoramica a Salò. Si tratta della strada che dalla statale Gardesana porta alle frazioni collinari di San Bartolomeo e Serniga, al momento raggiungibili passando da San Michele di Gardone Riviera. La strada è chiusa dal civico n. 11 per 300 metri in direzione San Michele.
«Il Settore Strade della Provincia di Brescia sta lavorando incessantemente per garantire la sicurezza delle strade provinciali – ha dichiarato il presidente Emanuele Moraschini –. Per motivi di pubblica incolumità è stato necessario chiudere alcune strade, ma siamo impegnati per ripristinare il prima possibile la circolazione. Grazie alla collaborazione con gli altri enti, Comunità Montane, Comuni, Protezione Civile e Regione Lombardia, stiamo procedendo in maniera sinergica».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.