Maltempo, le scuole chiuse in via precauzionale

Il Comune di Darfo Boario Terme, nella bassa Valle Camonica, ha diramato un’ordinanza che impone la chiusura delle scuola di ogni ordine e grado per la giornata di giovedì 10 ottobre.

Una decisione presa alla luce delle previsioni meteo, che annunciano per le prossime ore una violenta ondata di maltempo in transito sulla Lombardia.

La stessa decisione è stata presa dal Comune di Angolo Terme, dove sono previsti accumuli oltre i 40 mm/h proprio nelle prime ore della mattinata, quando ci si muove per andare a scuola. Per ridurre gli spostamenti e il traffico è stato quindi deciso anche qui di chiudere le scuole.

Sempre in valle Camonica, la Provincia di Brescia comunica che resta chiusa in via precauzionale la Sp 88 a Paspardo.

Le previsioni

Allerta rossa in Lombardia e piogge e venti forti al Centro-Nord: lo rende noto la Protezione civile, segnalando che nelle prossime ore un sistema perturbato di origine atlantica raggiungerà il nostro Paese determinando una rapida ma intensa fase di maltempo con precipitazioni abbondanti e insistenti su gran parte delle regioni centro-settentrionali, accompagnata anche da un marcato rinforzo della ventilazione sud-occidentale su parte del Centro-Nord.

Previste precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria e Lombardia; venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Liguria ed Emilia-Romagna, specie settori appenninici. Si prevedono inoltre, dalle prime ore di oggi (giovedì), precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna, Toscana, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Venti da forti a burrasca su Toscana – specialmente sui settori costieri – Marche e Umbria. Attese anche mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di giovedì 10 ottobre allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico su settori della Lombardia; allerta arancione su parte di Lombardia e su tutto il Trentino Alto Adige. Valutata inoltre allerta gialla sull'intero territorio di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e su bacini di Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria.