Malore alla cena dei coscritti, muore 47enne a Cividate Camuno

Quella che doveva essere una serata di festa, con i coscritti dell’anno 1977 di Cividate Camuno, si è trasformata in tragedia: Emanuele Mossoni è morto dopo aver accusato un malore.

I fatti risalgono a sabato sera: secondo quanto si è appreso, il 47enne è stato soccorso ma per lui non c’è stata nulla da fare.

Sgomento in Valcamonica

C’è tanto sgomento, tristezza e un enorme dispiacere, tra Breno, Cividate e la media Valcamonica, per la scomparsa così repentina di Emanuele Mossoni, originario di Astrio di Breno, molto conosciuto, sia per il suo carattere allegro e disponibile, sia per il suo lavoro alle Poste italiane, ma anche per la sua umanità.

Amava lo sport, su tutti il calcio (era tifosissimo dell’Inter) e lo sci, che ha praticato sin da piccolo nello Sci club Astrio, oltre alla pesca, ed era impegnato in diverse attività sociali, restando legatissimo alla sua frazione di origine. Emanuele era padre di due bimbe, Emma di dodici anni e la più piccola Linda. Lascia nel dolore la compagna Giovanna, i genitori Franco e Mariarosa e il fratello Matteo, oltre a uno stuolo di amici che, in queste ultime ore, lo stanno ricordando sui social e piangendo nella camera ardente, allestita nella sala del commiato Chiappini a Breno e meta di un pellegrinaggio incessante di centinaia di persone. Il funerale di Emanuele Mossoni sarà domani, martedì, alle 15 nel duomo di Breno.