Lombardia e dazi, Del Bono: «Il silenzio della Giunta è stupefacente»

A porre l’importanza sulle esportazioni è stato anche Vizzardi: «Fondamentale attivarsi per valutare l’impatto delle misure e per predisporre strategie di tutela del comparto agroalimentare»
Palazzo Lombardia, sede della Giunta © www.giornaledibrescia.it
Palazzo Lombardia, sede della Giunta © www.giornaledibrescia.it
AA

Alla vigilia dall'entrata in vigore della nuova politica dei dazi annunciata da Donald Trump, le Regioni esprimono preoccupazione per le ricadute che questa misura potrebbe avere sui territori. A partire da quelle governate dalla Lega. Il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, si dice «preoccupato» e sottolinea come sia «importante che a livello nazionale ed europeo si intavoli subito una negoziazione con l'amministrazione statunitense. I dazi non fanno bene all'Europa e non fanno bene agli Stati Uniti».

Intanto il Consiglio regionale della Lombardia ha bocciato una mozione del Pd che chiedeva alla Regione di schierarsi contro i dazi americani esprimendo al governo «forte preoccupazione e netta contrarietà». La mozione dem chiedeva al governatore Attilio Fontana «non solo di dichiararsi preoccupato ma anche contrario» visto che se arriveranno i dazi «peseranno su tanti comparti che riguardano soprattutto la Lombardia». 

Emilio Del Bono

Il Partito Democratico, partendo dalle forti relazioni commerciali tra Lombardia e USA, chiedeva alla giunta regionale di mandare un segnale al Governo, facendo valere il peso della Lombardia e sottolineando il grave rischio per l’economia lombarda. La mozione è stata bocciata, con i voti contrari di FdI, Lega, Forza Italia e Noi Moderati.

«Le esportazioni verso gli Stati Uniti cubano più di 14 miliardi di euro dalla Regione Lombardia. Il settore più colpito sarà la manifattura. Poi vengono la moda, l'agroalimentare, la farmaceutica. Un colpo mortale, tant'è vero che se venissero messi i dazi annunciati da Presidente Trump, secondo alcuni calcoli, la crescita del Pil lombardo calerebbe dello 0,3% immediatamente, abbassando un già magro 0,7% annuo, quindi la crescita sarebbe quasi dimezzata».

Emilio Del Bono © www.giornaledibrescia.it
Emilio Del Bono © www.giornaledibrescia.it

Poi l’attacco politico di Del Bono. «Eppure la giunta regionale lombarda è stata incredibilmente silente, ed è una ragione purtroppo politica: siccome i dazi li mette Trump e siccome Salvini simpatizza per Trump la giunta regionale deve un po’ tacere. E la stessa cosa vale anche per Fratelli d'Italia, per la posizione poco chiara della premier Meloni sulla possibilità di reagire ad eventuali dazi difendendo il nostro territorio. Il silenzio della Regione è stupefacente. L’assessore Guidesi è stato silente, come il presidente Fontana. Così non si difende la Regione Lombardia, ci dispiace molto perché questa volta la politica ha ammazzato l'economia».

Nessuna polemica

Del Bono rivendica anche la concretezza e la pertinenza della mozione. «Era una mozione non polemica, aveva proprio l'intento di far votare tutto il Consiglio regionale perché non c'erano accenni critici di nessun tipo. C'era la volontà di prendere atto che serve un’attenzione speciale verso la Regione Lombardia da parte del governo Italiano, perché l'export verso gli Stati Uniti non vale per tutte le regioni nello stesso modo, perché ci sono regioni italiane che non esportano verso gli Stati Uniti».

Massimo Vizzardi

«Oggi ho portato all’attenzione dell’Aula con un’interrogazione un tema fondamentale per la nostra economia agroalimentare: il possibile impatto dei dazi statunitensi sull’export lombardo», spiega il consigliere regionale Massimo Vizzardi.

Secondo i dati elaborati per il 2024 dall’Osservatorio Economico del ministero degli Esteri, gli Stati Uniti rappresentano il secondo paese destinatario delle esportazioni italiane, con un valore di mercato pari a circa 65 miliardi di euro annui, il 10,4% delle esportazioni totali. L’edizione 2025 del Rapporto sulla competitività dei settori produttivi pubblicato da Istat evidenzia, inoltre, un trend di crescita delle esportazioni italiane, con un incremento del 47,5% nel valore dell’export verso gli Stati Uniti rispetto al 2019.

Massimo Vizzardi
Massimo Vizzardi

«L'export lombardo rappresenta una risorsa strategica per l'economia della nostra regione e del Paese, che ha raggiunto livelli record, contribuendo significativamente alla crescita economica della nostra regione. Le recenti minacce di dazi statunitensi sulle importazioni agroalimentari europee destano preoccupazione tra le imprese del settore, già provate dalla crisi climatica e dall'aumento dei costi energetici – aggiunge Vizzardi –. È fondamentale che Regione Lombardia si attivi per valutare l’impatto di tali misure e per predisporre strategie di tutela del comparto agroalimentare lombardo. Non possiamo permettere che le nostre imprese subiscano ripercussioni senza una strategia di difesa».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.