Lieto fine per il cucciolo di cane rubato a Brescia e abbandonato in Francia
Rubato di notte, abbandonato in Francia, recuperato e riportato a Brescia. È quanto accaduto ad un cucciolo di cane che la notte del cinque luglio è stato prelevato dall’associazione Sos Randagi con sede in città.
Le indagini e il recupero
Dopo aver ricevuto denuncia la Locale ha avviato le indagini del caso scoprendo, attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza, che a mettere a segno il furto è una donna, già nota ala Comando. A quel punto scatta il Decreto di perquisizione e sequestro a carico della donna che però risulta irreperibile. Le indagini non si fermano anche grazie al sovrintendente Cinzia Ardigò e al nucleo di Polizia giudiziaria. Il cane viene individuato: risulta abbandonato in Francia, alla stazione ferroviaria di Nimes. Sono passati circa venti giorni e proprio alla stazione viene recuperato dalle autorità veterinarie francesi. Un volta messo in salvo la Polizia Locale di Brescia e i volontari dell’Associazione partono alla volta della Francia. Il cucciolo viene infine recuperato e e restituito alla struttura di via Girelli. L’autrice del furto è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.
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