Lavori in vista per le Poste di Salò: ufficio chiuso un mese
Le Poste di Salò chiudono per un mese: da lunedì prossimo, 4 novembre, gli utenti salodiani saranno dirottati all’ufficio di Gardone Riviera. Ma per arrivarci dovranno affrontare le temutissime e inevitabili code dovute al cantiere sulla Gardesana. Sarà insomma un novembre complicato per l’utenza.
La decisione
Poste Italiane ha comunicato che l’ufficio postale situato in via Canottieri sarà interessato, dal 4 novembre appunto, da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza. I lavori prevedono la riorganizzazione degli spazi, l’installazione di nuovi arredi progettati per facilitare l’accesso a servizi e operazioni e altri miglioramenti.
Alla riapertura, ai primi di dicembre, sarà inoltre possibile richiedere, oltre ai certificati anagrafici, anche i primi tre certificati Inps, direttamente a sportello: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello «OBIS M», che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Disagi
Ma un mese di chiusura, per una cittadina come Salò, che conta 10mila abitanti e numerose attività commerciali e di servizio, provocherà non pochi disagi. Per questa ragione, spiega il sindaco Francesco Cagnini, «l’Amministrazione aveva richiesto a Poste Italiane di individuare alternativi uffici di riferimento o soluzioni alternative, anche in considerazione dei lavori in corso sulla Ss 45Bis, ma tali richieste non hanno trovato accoglimento».
Durante il periodo dei lavori Poste Italiane garantirà ai cittadini di Salò la continuità di tutti i servizi attraverso uno sportello dedicato presso l’ufficio postale di Gardone Riviera, in via Roma 10, secondo i consueti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e sabato dalle 8.20 alle 12.35. Ma con le code che si formano sulla Gardesana al semaforo di Gardone, dove dal 23 ottobre è attivo un cantiere per opere di adeguamento del sistema di raccolta delle acque meteoriche, gli utenti dovranno mettere in conto tempi dilatati per recarsi in posta.
Dialettica
L’Amministrazione di Salò, che ha avuto diversi incontri con Poste Italiane nelle ultime settimane, ha ricevuto rassicurazioni sulle tempistiche di realizzazione dei lavori e «attende con fiducia - conclude Cagnini - la riapertura dell’ufficio, consapevole che questo progetto rappresenta un investimento rilevante per il futuro della nostra comunità: l’ufficio postale diventerà un centro di riferimento più moderno ed efficiente, capace di rispondere sempre meglio alle esigenze di cittadini e imprese».
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