«Lavori eseguiti male»: nuovo cantiere in piazza Marconi a Nave

Barbara Fenotti
Per l’intervento è stata incaricata un’altra ditta, ma il parcheggio resterà chiuso per otto settimane
La superficie sgretolata ad appena un anno dalla riapertura - © www.giornaledibrescia.it
La superficie sgretolata ad appena un anno dalla riapertura - © www.giornaledibrescia.it
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Era nata con qualche difficoltà ed è finita anche peggio. Ma ora c’è un progetto pronto per sistemare definitivamente le cose. Solo che, per attuarlo, occorrerà chiudere ancora il parcheggio «per circa otto settimane», annuncia l’assessore ai Lavori pubblici Folco Donati, creando inevitabilmente qualche disagio ai cittadini e ai commercianti della zona.

Il caso

Siamo nella centralissima piazza Marconi a Nave, di fronte alla biblioteca comunale, riaperta all’incirca un anno fa a seguito di una operazione di sistemazione che, però, non ha dato i risultati sperati. Dopo solo pochi mesi la superficie in terra solida che era stata posata ha iniziato a sgretolarsi inspiegabilmente. Spingendo perciò l’Amministrazione comunale a bloccare l’ultima tranche di pagamenti nei confronti della ditta che aveva eseguito i lavori.

«Chiaramente non era il risultato che ci aspettavamo e di questo ce ne potevamo rendere conto solo a lavori ultimati - spiega il sindaco Matteo Franzoni -, infatti abbiamo chiesto subito un collaudo, che inizialmente non era previsto, e un parere legale: entrambi ci hanno dato gli strumenti per accertare che l’opera andava rifatta».

I costi

Alla ditta è stato pagato ciò che aveva fatto nel modo corretto, mentre l’ente locale ha trattenuto la quota finale relativa, appunto, al manto del parcheggio, che ora verrà impiegata (con una aggiunta attinta dal bilancio comunale «dovuta ai rincari dei prezzi», sottolinea il primo cittadino, per un totale di 120mila euro) al fine di mettere a posto definitivamente la superficie e il contorno della piazza.

«Il Comune, inteso anche come cittadinanza che lo compone, in tutto questo è vittima - commenta Franzoni -. Per fare un paragone è come quando una persona chiama a casa propria un artigiano e questo non esegue un lavoro corretto: non è colpa del proprietario di casa, bensì di chi ha fatto male le cose».

Ai ripari

A breve, quindi, una nuova ditta rispetto alla precedente scenderà in campo per aggiustare la piazza-parcheggio. Nella fascia centrale verrà steso un cemento drenante, mentre attorno sarà posizionato un giro di acciottolato non troppo profondo, al fine di evitare che si possa inciampare.

«Vogliamo che il risultato sia duraturo nel tempo e fatto bene - aggiunge il sindaco -, anche perché stiamo parlando di una zona centrale e vicina alla scuola don Milani, che presto sarà riaperta dopo i lavori». Ieri l’Amministrazione ha incontrato i commercianti della zona per illustrare la situazione. Sempre a breve inizieranno le asfaltature a bordo strada in questa stessa zona, su via Brescia, con l’obiettivo di creare camminamenti più sicuri per i pedoni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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