Laura Barbieri morta in Guglielmo, il compagno: «Ti amerò per sempre»

Sorridenti, con gli occhiali da sole, abbandonati sulla neve dopo aver raggiunto la vetta. La foto, l’ultima insieme, li vede abbracciati ai piedi del Rendentore. L’ha postata qualche ora fa sui social Maurizio Filini, il compagno di Laura Barbieri, la 47enne bresciana, morta ieri dopo una caduta nel vuoto di oltre 50 metri. Sabato, proprio come in quella giornata fermata nello scatto, stavano condividendo un’escursione sul Guglielmo.

«Questa è stata la nostra ultima foto, ti amerò per sempre Laurina mia, fai buon viaggio» il messaggio che accompagna lo scatto. Poche parole, cariche di sentimento. Centinaia i messaggi di cordoglio che, ora dopo ora, si aggiungono a corredo, segno tangibile di vicinanza di quanti conoscevano Laura e che, con sgomento, hanno appreso la notizia della scomparsa.

La tragedia

Ieri, Laura e Maurizio avevano deciso di trascorrere la giornata scegliendo una delle mete preferite, approfittando anche del bel tempo primaverile. Nel primo pomeriggio la tragedia. La coppia aveva scelto un itinerario molto noto e frequentato sul versante del Guglielmo che si affaccia sul lago d’Iseo. Nel tratto a circa 1700 metri di quota, da Passabocche passando per il rifugio Medelet e la Punta Caravina, Laura ha perso l’equilibrio ed è precipitata nel vuoto. Per lei non c’è stato nulla da fare. Inutile il tentativo di soccorso del team dell’elisoccorso decollato da Montichiari. La salma è stata poi ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Esine e poi trasferita a Brescia.

I funerali

Da domani in Poliambulanza sarà possibile fare visita a Laura Barbieri, mentre i funerali sono stati fissati per mercoledì 12 alle 15.30 nella parrocchia di San Polo, il quartiere dove la 47enne, appassionata di montagna, era tornata a vivere insieme al compagno, dopo aver trascorso qualche anno in provincia.