L’Adunata di Udine ha avuto un impatto economico di 105 milioni di euro, dice uno studio

La Redazione Web
Lo ha curato un gruppo di ricerca dell’Università di Udine dopo il ritrovo nazionale degli alpini dello scorso anno
Un momento della sfilata all'Adunata degli alpini di Udine - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Un momento della sfilata all'Adunata degli alpini di Udine - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
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Mancano pochi giorni all’Adunata degli alpini di Vicenza, ma quella di Udine torna a far parlare di sé presentando numeri ingenti. Secondo una ricerca condotta dall’Università di Udine, l’Adunata dell’anno scorso con le sue 297.500 presenze ha avuto sul territorio un impatto dal valore di quasi 105 milioni di euro.

È il risultato più sostanziale emerso durante la presentazione del volume «L’Adunata degli alpini. Valori, economia e sostenibilità», curato dalla prof.ssa Cristiana Compagno e pubblicato dalla casa editrice universitaria Forum.

Il progetto era partito a ottobre 2022, quando la Sezione di Udine dell’Ana, in accordo con la Direzione nazionale, chiese la collaborazione dell’Ateneo del Friuli per studiare gli impatti dell’Adunata in termini economici, sociali e di sostenibilità. «L’idea alla base del progetto - spiega Compagno - è stata analizzare l’evento-Adunata sulla base di un framework teorico che sintetizzasse strumenti di analisi propria dell’Event Management con quelli tipici dell’analisi economica, sociale e di sostenibilità, calati dentro la dimensione storico-evolutiva dell’evento stesso. Ciò ci ha permesso di studiare con rigore metodologico gli impatti economici, sociali valoriali e ambientali dell’Adunata».

I ricercatori spiegano come l’impatto dell’Adunata vada però oltre la dimensione economica. Approfondendo le ricadute sociali, valoriali e ambientali dell’evento si rileva come oltre il 60% del campione (oltre 3.400 le interviste) riconosca l’evento come unico nella sua capacità di creare condivisione e vicinanza intergenerazionale, nonché un’importante occasione di socialità.

Secondo gli intervistati, l’Adunata rafforza il processo di trasmissione dei valori alpini tra la popolazione: la percezione di valori come fratellanza, solidarietà, allegria e amor di Patria è molto più elevata nella fase ex-post piuttosto che in quella ex-ante, specie fra i non alpini.

Infine, il volume rivela come l’Adunata di Udine abbia prodotto impatti ambientali consapevolmente controllati

«L’Adunata degli alpini è un fenomeno unico al mondo, capace di riunire in una città centinaia di migliaia di persone, attratte da quel formidabile collante che è il cappello con la penna nera - afferma il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero -. Per questo un lavoro di ricerca come quello svolto dall’Università di Udine è uno strumento autorevolissimo che, oltre a fornire riferimenti precisi, diventa prezioso anche in prospettiva, per leggere le Adunate in una chiave sempre più oggettiva».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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