Dopo la fuga, l’auto dei ladri si ribalta e si incastra sulle scalette

La folle fuga per le vie del paese della banda di ladri, che tutti cercavano, è finita con l'auto ribaltata e incastra sulle scalette. E con i malviventi che sono riusciti a fare perdere le loro tracce. È successo oggi a Capriolo, attorno alle 11, quando un agente della Polizia locale, guidata dal comandante Mauro Foglia, ha riconosciuto l'auto che da settimane le forze dell'ordine stavano cercando. Una Golf 6 2000 Turbo, collegata a numerosi furti in abitazione messi a segno tra Sebino e Franciacorta nell'ultimo periodo. Individuarla non è stato per nulla facile, perché ogni volta cambiava la targa. Ovviamente tutte clonate.

Il riconoscimento

Ma l'agente della Locale, impegnato in un controllo sul territorio in via IV Novembre con un collega, l'ha riconosciuta dai cerchioni e dai vetri scuri. Non ha avuto dubbi e ha seguito il suo intuito. Gli agenti hanno iniziato a quel punto l'inseguimento che è proseguito a folle velocità tra le vie del paese, in modo particolare attorno alla casa di riposo. Ma quando i malviventi si sono infilati in via Gaggia, una stradina a fondo chiuso, hanno accelerato, speronando la pattuglia della Locale e cercando di fare un salto alla Hazzard. Tentativo che ovviamente non è andato a buon fine e il veicolo si è incastrato tra le scalette che portano su via Niggler, nella zona bassa di Capriolo.

I ladri sono riusciti a scappare

Le quattro persone a bordo sono uscite dal veicolo miracolosamente illese e sono scappate verso il fiume Oglio. Sul posto in poco tempo sono intervenute tempestivamente diverse pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Chiari: dalla stazione locale, da Adro e i colleghi della Radiomobile. Nell'auto, intestata a una donna italiana di Bolzano, c'era di tutto: flessibili, picconi, tenaglie, targhe clonate e tanto altro. Addirittura uno scanner per mettere fuori uso i telefoni nel giro di 100 metri e anche una sirena blu, simile a quelle delle forze dell'ordine, per usarla in caso di emergenza. I carabinieri hanno usato anche un drone per cercare i quattro ladri, ma al momento non sono stati trovati.