La Leonessa d’Italia diventerà la capitale mondiale della ginnastica artistica
Sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo centro per la preparazione olimpica alla ginnastica artistica, che sorgerà entro l’inizio del 2026 in via Malga Bala nel quartiere Sanpolino.
«È un momento importante, magari in vista di un bel risultato sportivo futuro - sottolinea la sindaca Laura Castelletti -. Il quartiere inizia ad avere una vocazione sportiva e permette ai nostri atleti di poter eccellere. Lo sport è occasione di crescita e aiuta a formare una comunità». Grande soddisfazione arriva però anche dal presidente di Brescia infrastrutture Marcello Peli: «Tra poco partiremo anche con i lavori per l’impianto indoor di atletica e in totale saranno investiti 25 milioni. Stiamo facendo un lavoro importante, attuando le politiche di cambiamento espresse dalla Loggia», e da Pietro Bianchi, co-fondatore di DVision architecture, l’azienda che ha partecipato alla realizzazione del progetto: «Abbiamo scelto materiali e tecnologie che permetteranno alla struttura di inserirsi bene nel contesto».
Come sarà
Oltre 4mila metri quadrati totali suddivisi in spazi funzionali. La palestra, attrezzata per l’allenamento e progettata secondo le normative Coni, occuperà 1.250 metri quadrati. Ci saranno poi 6 spogliatoi (4 ospiteranno 20 atlete ciascuno e 2 per istruttori e insegnanti), un’infermeria e gli spazi hospitality: una mensa con refettorio e cucina, una sala ritrovo-studio e un foresteria disposta su due piani con 16 camere per 42 posti letto totali (11 doppie e 5 quadruple). Sull’intera copertura dell’edificio sarà installato un impianto fotovoltaico di 125,25 kW, in grado di garantire l’alta efficienza energetica dell’immobile.
L’opera costerà 9,5 milioni di euro, «finanziata con 4,6 milioni dall’Amministrazione e 4,9 da fondi Pnrr», precisa l’assessore alle Risorse ente comune Marco Garza, che aggiunge: «È la missione 5 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, quella relativa all’inclusione sociale, perché lo sport è un grande veicolo che permette di fare rete».
Chi potrà allenarsi nei nuovi spazi
E proprio gli sportivi di alto livello potranno utilizzare il nuovo centro per allenarsi. Tra questi ci sono anche le ragazze della Brixia, la società fondata nel 1984 da Enrico Casella, di cui fa parte anche la campionessa del mondo e argento olimpico Vanessa Ferrari. «Quando vinsi il mondiale eravamo in una struttura non adeguata per la ginnastica di quel livello - sottolinea -. Andavamo a Milano e a Triste per allenarci. Non era facile. Abbiamo portato medaglie senza questo centro, speriamo che adesso ne arrivino ancora di più. Una volta imparavamo dagli altri, adesso sono loro ad imparare da noi». Parole confermate anche da Casella: «Ormai tanti atleti da tutto il mondo vengono ad allenarsi da noi. Questo diventare un centro di scambio, che ci permetterà di migliorare e di lanciare sviluppi futuri».
Brescia, città sportiva
A ribadire la vocazione di città sportiva (e intraprendente) di Brescia ci ha pensato poi il presidente regionale della Federazione italiana ginnastica artistica Oreste De Faveri: «Brescia aveva già un suo progetto e ha dimostrato di rispettare i soldi che gli sono stati dati. E poi continua ad ottenere risultati sportivi eccezionali».
La Leonessa d’Italia diventerà così la capitale mondiale della ginnastica artistica. «Vanessa Ferrari ha trascinato un movimento che adesso conta su atlete di altissimo livello. Brescia ha dimostrato tutto il suo pragmatismo attraverso un progetto importantissimo», evidenzia l’assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti, supportato dal collega con delega allo Sport Alessandro Cantoni: «Siamo una città amica, solidale, inclusiva, forte. Lo sport è uno strumento educativo importantissimo ed è nostro compito valorizzarlo al meglio».
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