CronacaBassa

Investito da un’auto in A21, la vittima è un 43enne di Offlaga

Roberto Bertanza aveva sbattuto contro il guardrail con la sua auto, dopo l’incidente si era ritrovato in panne e contromano
I Vigili del fuoco in A21 illuminano l'auto di Roberto Bertanza © www.giornaledibrescia.it
I Vigili del fuoco in A21 illuminano l'auto di Roberto Bertanza © www.giornaledibrescia.it
AA

Ha perso il controllo della sua Lancia Y. La piccola utilitaria è andata a sbattere sul guard rail centrale ed è rimbalzata al centro della carreggiata, con l’avantreno rivolto verso nord, verso la direzione opposta a quella che stava percorrendo. Quando ha realizzato di essere inchiodato in mezzo alle tre corsie e senza possibilità di far ripartire l’automobile, ha aperto la portiera ed è sceso. Ha cercato di mettersi in salvo, ma non ci è riuscito. Appena messo piede sull’asfalto della A21 si è ritrovato addosso una vettura che ha cercato di scartarlo, ma non è riuscito ad evitarlo. L’impatto è stato fatale e non gli ha dato scampo.

L’ennesimo incidente stradale, il secondo con questa dinamica nel volgere di due settimane, è successo tra Brescia Sud e Manerbio, pochi minuti dopo le 20 di ieri sera.

La vittima

A pagare con la vita è Roberto Bertanza, un 43enne residente ad Offlaga. Con tutta probabilità sarebbe uscito di lì a poco dall’autostrada. Isoccorritori giunti sulla Brescia-Torino non hanno potuto fare alcunché per strapparlo al peggiore degli esiti. Troppo pesanti le conseguenze dell’impatto. L’uomo è morto pressoché sul colpo. Fortunatamente poco infermieri e medici accorsi in A21 hanno dovuto fare per le altre due coinvolte nell’incidente. I conducenti dell’auto che ha falciato l’uomo e di un’altra vettura rimasta coinvolta, un 54enne e un 64enne, erano comprensibilmente sotto choc per l’improvviso impatto, ma sono usciti illesi dal loro veicolo. Hanno avuto bisogno di essere tranquillizzati, ma non di cure.

In seguito all’incidente l’A21 è rimasta a lungo chiusa in direzione sud, tra i caselli di Brescia Sud e Manerbio, con il traffico, non intensissimo in quella fase della serata, deviato sulla viabilità ordinaria.

Al lavoro per ricostruire la dinamica gli agenti della Polizia Stradale di Montichiari, supportati nell’intervendo dai Vigili del Fuoco arrivati da Brescia.

Due settimane fa

Incidente con identiche modalità e purtroppo con stesso esito era accaduto anche la sera dello scorso venerdì 6 dicembre. A perdere la vita, scendendo dall’auto del fidanzato che si era ritrovata immobile, contromano, al centro della Brebemi tra i caselli di Travagliato Est e Ovest, era stata Adela Xhaferri, 27enne di origini albanesi da diversi anni residenti in città. La giovane donna, presa dal panico dopo la sbandata della vettura sulla quale stava viaggiando, era scesa nel tentativo di mettersi al riparo dalle auto che stavano dirigendosi verso ovest, finendo travolta da una di queste.

Quello di ieri in A21 è il 55esimo incidente mortale in provincia di Brescia dall’inizio dell’anno. Roberto Bertanza è la 57esima vittima del 2024, la seconda del mese di dicembre che, fino a ieri, era stato il mese meno pesante dell’anno.

A novembre sono state nel complesso sei le croci lasciate sull’asfalto, una in meno di ottobre che, insieme a giugno, si è rivelato il mese più nero del 2024.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.