Infortunio sul lavoro a Pisogne, ancora gravi i due operai
I medici della Poliambulanza e del Civile di Brescia non hanno ancora sciolto la prognosi dei due operai rimasti coinvolti nell’infortunio sul lavoro avvenuto martedì mattina a Pisogne.
A preoccupare maggiormente restano le condizioni dell’operaio di 44 anni, che nella caduta di 6 metri ha picchiato violentemente la testa, a differenza del collega 37enne - entrambi sono residenti in paese in località Govine - che ha riportato in modo particolare traumi alle gambe.
Sulla dinamica dell’incidente sono ancora in corso verifiche da parte di Ats Montagna, ma a causare la caduta dal tetto in amianto di un capannone situato nella frazione di Gratacasolo sarebbe stato proprio il cedimento di una delle lastre della copertura. Entrambi sono stati trasportati in ospedale a bordo dell’elisoccorso.
Sul caso chiedono chiarezza anche i sindacati.
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