CronacaBassa

Incendio alla Faerch, operazioni di spegnimento fino a tarda notte

Alessandra Portesani
È il secondo rogo in meno di un anno nell'azienda di Verolanuova. Si indaga sulle cause del disastro: al vaglio tutte le piste, senza alcuna esclusione
Verolanuova: gigantesco incendio alla Faerch
AA

Un altro grosso incendio alla Faerch di Verolanuova. Il secondo in meno di un anno. Nel cuore della notte tra domenica e lunedì le fiamme divampate in un magazzino hanno divorato in poche ore decine di migliaia di confezioni in polistirolo per alimenti e il rogo ha portato anche al collasso del capannone, crollato durante le operazioni di spegnimento, che sono andate avanti fino alle 2 di martedì 20 agosto.

Il fuoco

Incendio alla Faerch di Verolanuova, l'intervento dei Vigili del fuoco

L’incendio è scoppiato nella notte tra domenica e lunedì e le fiamme, segnalate poco dopo la mezzanotte, hanno attaccato la struttura di oltre 2mila metri quadrati fino a farla collassare e ridotto in cenere la merce che conteneva. Imponente il dispiegamento dei Vigili del fuoco, intervenuti in forze per evitare che il rogo si propagasse alle altre strutture dell’azienda specializzata nella produzione di contenitori per alimenti; dal primo intervento sono state schierate 14 squadre dei Vigili del fuoco: varie autobotti, due autoscale, la chilolitrica (una cisterna da 25mila litri) e uno speciale «carro aria» per il ripristino delle bombole degli autorespiratori degli operatori.

Al lavoro c’erano circa quaranta pompieri tra volontari e permanenti, il loro tempestivo intervento ha fatto in modo di circoscrivere le fiamme al capannone magazzino, prima che l’incendio distruggesse il resto dell’azienda.

Le ruspe dei Vigili del fuoco in azione sul luogo dell'incendio - © www.giornaledibrescia.it
Le ruspe dei Vigili del fuoco in azione sul luogo dell'incendio - © www.giornaledibrescia.it

Nessun ferito

Fortunatamente, a differenza del rogo scoppiato a settembre del 2023, nel quale rimasero intossicate dieci persone, l’incendio divampato nella notte non ha coinvolto alcun lavoratore: l’azienda infatti era chiusa per ferie, avrebbe dovuto riaprire proprio ieri, lunedì mattina. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti pare che il rogo, che ha distrutto un intero capannone, sia partito nell’area destinata allo stoccaggio di bobine e di materiale plastico. Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri di Verolanuova e anche una squadra di tecnici di Arpa per rilevare la presenza di sostanze potenzialmente tossiche nella zona limitrofa al rogo.

I tecnici del dipartimento di Brescia hanno infatti allertato il Gruppo specialistico di contaminazione atmosferica e posizionato un campionatore ad alto volume per il monitoraggio degli inquinanti. In mattina l’azienda Faerch ha attivato una ditta privata che si è occupata delle prime bonifiche all’area.

La bonifica

Con il supporto delle ruspe del nucleo Gos - Gruppo operativo speciale dei Vigili del fuoco, i pompieri hanno smassato il materiale crollato e che impediva le operazioni di completo spegnimento, potendo poi rendere inoffensivi anche i piccoli focolai sotto le macerie.

Sulle cause del disastro sta indagando il Nucleo investigativo antincendio dei Vigili del fuoco, al vaglio tutte le piste senza alcuna esclusione. Una volta che l’intervento di emergenza sarà terminato, l’area interessata dalle fiamme sarà molto probabilmente posta sotto sequestro.

L’azienda è rimasta chiusa per tutto il giorno e, la ripresa dell’attività nei prossimi giorni dipenderà dalla messa in sicurezza dell’area direttamente interessata dall’incendio e dalle verifiche effettuate nelle zone circostanti.

L’incendio alla Faerch Italy di dimensioni estese, le cui operazioni di spegnimento si sono protratte fino a tarda notte, era visibile anche a chilometri di distanza, sono state infatti molte le telefonate arrivate al 112: «Stavamo rincasando e abbiamo visto in lontananza una nube nera - raccontano alcuni testimoni - abbiamo subito allertato la macchina dei soccorsi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.