«In Piazza con Noi» celebra la storia e le eccellenze di Rezzato

Rezzato sarà protagonista della puntata di questa domenica di «In Piazza con Noi». Le nostre telecamere si accenderanno in diretta alle 11 dalla piazza antistante la sede municipale, dove il sindaco Luca Reboldi ha chiamato a raccolta la sua comunità per testimoniare l’orgoglio di essere rezzatesi, di appartenere a una città (il titolo è stato attribuito nel 2022) che vanta una storia gloriosa, iniziata proprio nel mese di marzo, il 12 marzo del lontano 1299.

Servizi

«Continuità e stabilità sono le parole che ben contraddistinguono la storia amministrativa di Rezzato - dice il primo cittadino - creata da sindaci attenti alla “costruzione” del paese con l’obiettivo di garantire, sempre, ai cittadini, servizi di qualità». Rezzato è un comune ospitale, scelto da molte giovani famiglie, proprio perché centro aggregatore di servizi. I residenti oggi sono 13.520.

«Gli edifici pubblici che il Comune ha realizzato nel tempo o risistemato sul territorio sono numerosi e rispondono alle esigenze di una comunità che cambia. Rezzato - racconta ancora il sindaco, eletto lo scorso mese di giugno - ha un asilo nido comunale, quattro scuole dell’infanzia, tre scuole primarie, una scuola secondaria di primo grado, l’Istituto Perlasca che vanta un indirizzo musicale, primo in Italia, nato nel 1946. Un’indiscussa eccellenza alla quale tutta la provincia di Brescia guarda».

Scuole

In puntata conosceremo chi in questa scuola lavora, insegna e studia. Una scuola che vanta la presenza di ben tre Orchestre al suo interno, tutte formate da studenti, che si esibiranno per noi e per i nostri telespettatori. In piazza ci saranno anche i maestri scultori della Scuola delle Arti e della Formazione Professionale fondata nel 1839 dall’architetto neoclassico Rodolfo Vantini. Una scuola che ha formato negli anni migliaia di artigiani e imprenditori. «La storia di Rezzato è segnata da una forte religiosità - racconta ancora il sindaco - che si può ben vedere nei numerosi edifici religiosi presenti sul nostro territorio: a partire dal Santuario Madonna di Valverde, edificato proprio vicino al luogo dell’apparizione ad un contadino, nel 1399, della Madonna e di Gesù». Luogo di grande bellezza, pace e devozione, è chiesa giubilare.

Le nostre telecamere ci porteranno al Ctm con Santo Bertocchi e con il presidente Roberto Vornoli in PInAC, la Pinacoteca internazionale dell’età evolutiva Aldo Cibaldi.

Relazioni

«Andiamo incontro ad un mondo in cui le persone tendono a chiudersi in loro stesse – dice infine il sindaco – favorire i legami sociali, le occasioni di socialità e combattere le tante solitudini è una delle sfide più importanti per me e per la mia Giunta. Un obiettivo che, a differenza degli altri, non richiede grandi investimenti economici per essere raggiunto, ma solo un attento ascolto del territorio e della sua comunità. È tutto nelle nostre mani, dunque. E nel nostro cuore».