CronacaBassa

In Piazza con noi alla Fiera del casoncello di Barbariga

Domenica le telecamere di Teletutto puntate sulla manifestazione dedicata al prodotto De.Co.
La Piazza a Barbariga
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In Piazza con noi domenica torna a Barbariga, Comune di 2.450 anime della Bassa bresciana. L’occasione è davvero ghiotta, perché le nostre telecamere si accenderanno sulla 19ª edizione della Fiera del casoncello De.Co. di Barbariga. Un appuntamento che, nei quattro giorni di apertura, richiama ogni anno decine di migliaia di persone anche da fuori provincia.

«È un grande onore per me vivere la Fiera indossando la fascia tricolore - dice il neo sindaco Marco Tinti - perché queste giornate rappresentano per noi la massima espressione di quel senso di comunità che ci caratterizza, che ho respirato sin da piccolo e che mi ha spinto a candidarmi alla guida del mio paese». Seppur giovane, il sindaco Tinti, di professione avvocato, di esperienza amministrativa e a servizio della comunità ne ha fatta già molta. Chiari gli obiettivi della sua squadra di governo: esserci sempre per rispondere ai bisogni di tutti i cittadini, a partire dai giovani e dagli anziani, con il desiderio di rendere ancor più unito il rapporto tra Barbariga e la frazione di Frontignano (dove Tinti è nato e vive) per costruire quell’insieme che è «linfa vitale per la crescita rigogliosa di una comunità».

Eccellenza

Intanto la produzione di casoncelli per la Fiera (rigorosamente a mano) è a ciclo continuo nei laboratori, anche perché nella tensostruttura allestita nell’area dello stadio comunale le tavolate sono sempre occupate ed il ricambio è veloce. Il casoncello di Barbariga, del resto, è un prodotto eccellente, che ha conquistato tutti, ma «gustarlo in fiera - raccontano i primi avventori - ha tutto un altro sapore». Sei i laboratori oggi operativi in Barbariga, più due all’interno di altrettanti ristoranti, per produrre sia il casoncello De.Co. che le altre tipologie, diverse una dall’altra in base agli ingredienti utilizzati per il ripieno e tutte richiestissime sul mercato.

Nata nel 2004, per iniziativa dell’allora sindaco Marco Marchi, col contributo del ricco mondo del volontariato di Barbariga, la Fiera del casoncello De.Co. è cresciuta negli anni, permettendo lo sviluppo dei laboratori di casoncelli che occupano al loro interno molte donne. «Abbiamo creduto sin da subito in questo eccellente prodotto - dice Marchi - e abbiamo lavorato insieme ai nostri produttori e ai cittadini, affinché fosse conosciuto, apprezzato e valorizzato. E abbiamo conquistato così la De.co, attraverso l’apposito disciplinare che regolamenta le modalità di produzione e ne tutela la ricetta».

Nella puntata di domenica, che inizierà alle 11 con la musica della banda di Dello, vi mostreremo la produzione dei casoncelli De.Co. di Barbariga. Con le nostre telecamere siamo entrati nei laboratori e capiremo quanto amore, passione, dedizione e cura del particolare stanno dietro alla realizzazione di ogni singolo casoncello. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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