Immagini dal cielo per monitorare il teleriscaldamento di Brescia
Il teleriscaldamento di Brescia guarda al futuro. Per garantire l’efficienza della rete, A2A Calore e Servizi ha infatti deciso di sperimentare la termografia aerea, una tecnologia avanzata che consentirà di monitorare in modo ancora più efficace la rete cittadina alla ricerca di possibili perdite.
Accanto a tecniche di controllo già in uso, come la termografia a terra con automezzo, le prove di tenuta in pressione e i sistemi di misura estivi, la società ha perciò deciso di sperimentare anche questa soluzione. L’attività principale è stata effettuata nelle scorse notti, ora restano da ultimare alcune operazioni che saranno programmate anche nelle prossime settimane.
Come funziona
La termografia aerea è stata eseguita dalla ditta DarkWaveThermo in partnership con DigiSky e permette di potenziare la capacità di monitoraggio e di ispezionare anche di quelle parti della rete difficilmente accessibili dai mezzi a terra.
L’intera rete è stata sorvolata da un velivolo dotato di termocamera professionale per applicazioni speciali, che ha ripreso solo le immagini termiche e non ha acquisito nessun elemento identificativo di cose o persone, che possa essere lesivo per la privacy. Le riprese sono state effettuate nelle ore notturne al fine ridurre l’interferenza dovuta al traffico stradale e rendere maggiormente distinguibili le anomalie termiche, dal momento che le temperature ambientali serali/notturne sono inferiori rispetto alle temperature ambientali diurne.
«Questo progetto conferma Brescia come modello nazionale per il teleriscaldamento, unendo innovazione tecnologica e sostenibilità – fa sapere A2A tramite una nota –. Il progetto della rete del teleriscaldamento è stato avviato a Brescia, prima città in Italia, nel 1972. Da allora, il sistema si è evoluto costantemente, confermandosi il fulcro del sistema integrato Ambiente Energia di Brescia, che coniuga produzione di calore e ciclo dei rifiuti.
Oggi, per rispondere alle sfide della sostenibilità, A2A punta a ridurre sempre più l’uso di fonti fossili per coprire il fabbisogno di energia termica della rete recuperando il calore di scarto di processi industriali (Ori Martin e Alfa Acciai) e presto anche dei data center.
Segnalazioni
A2A invita infine i cittadini a contribuire attivamente al monitoraggio della rete segnalando eventuali anomalie – come presenza di acqua o vapore in strada, marciapiedi o giardini – al numero verde 800.933387. La segnalazione precoce di perdite, soprattutto nelle proprietà private dei clienti serviti dal teleriscaldamento, riduce i possibili disservizi all’utenza e migliora la qualità del servizio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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