Il «Settembre inzinese» è il mese più atteso

Barbara Fenotti
Nella frazione di Gardone Valtrompia la festa, tra devozione e sapori, prenderà il via sabato 7 settembre e durerà fino al 18 ottobre
Madonna del Castello, luogo simbolo di Inzino - © www.giornaledibrescia.it
Madonna del Castello, luogo simbolo di Inzino - © www.giornaledibrescia.it
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Tante feste per un sola, lunga, grande manifestazione: è il «Settembre inzinese», giunto quest’anno alla 64esima edizione. Capofila nell’organizzazione del ricco palinsesto che prende il via sabato 7 settembre e durerà fino al 18 ottobre è, come sempre, l’associazione Madonna del Castello, che da decenni gestisce queste intense settimane.

La festa affonda le sue origini nella devozione della comunità inzinese alla Madonna del Castello e venne ideata all’inizio degli anni ’60 del secolo scorso dal parroco don Nicola Bragadina.

La tradizione vuole infatti che nella località denominata «Castèl», sul territorio della frazione di Inzino, sia apparsa in tempi non precisabili la Madonna. Sul luogo dell’apparizione fu quindi costruita una santella trasformata, nel corso del Settecento, nella piccola chiesa che oggi possiamo vedere e che «è sempre aperta - spiega don Piero Minelli, parroco dell’erigenda Unità pastorale di Gardone, Inzino e Magno -, anche se ora nessuno vi abita: è quindi ancora più facile rimanere in silenzio e chiedere l’aiuto di Maria per aumentare la nostra fede». Nel corso dei decenni il «Settembre Inzinese» ha saputo mantenersi vivo, dando di anno in anno ai partecipanti un’occasione per rafforzare i legami, condividere le storie, i sorrisi e i momenti di vita.

Il calendario

Numerose saranno le iniziative in calendario: a fare da apripista sarà alle 19.30 di sabato (7 settembre) la celebrazione della messa e la processione accompagnata dalla banda musicale Santa Cecilia di Lodrino. «Abbiamo lavorato con la grande e seria volontà di sempre - afferma il presidente dell’associazione, Ladislao Mattiuzzo - e desideriamo che sia per tutti un momento di festa».

Accanto ai momenti liturgici e di preghiera sono diverse le proposte culturali ed enogastronomiche, tra cui la mostra di pittura personale di Enzo Turrini, che sarà inaugurata sabato (7 settembre) alle 17 alla sala civica Inzino e sarà visitabile fino al 15 settembre. Da sabato a lunedì sarà la volta della festa alpina in Valle di Inzino, dove sarà attivo uno stand gastronomico curato dal gruppo alpini di Gardone.

Lunedì alle 21.45 tutti con il naso all’insù in occasione dello spettacolo pirotecnico in Valle di Inzino, mentre domenica 22 si terrà all’oratorio della parrocchia la 44esima «Festa dei Caicì».

La musica la farà da padrona nel corso di tre appuntamenti: sabato 28 alle 20.45 nella parrocchiale verrà ospitata una elevazione musicale per oboe e organo, mentre il 5 ottobre alla stessa ora, sempre in chiesa, è in programma il concerto dell’associazione Il Plettro. Il cinema teatro di Inzino ospiterà sabato 12 alle 20.45 la 28esima rassegna di canti corali. 

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