Il decreto flussi non basta: a Brescia servono più lavoratori stranieri

Flavio Archetti
Un’impresa su due lamenta la carenza di manodopera. In dieci anni è previsto un «buco» di 60mila lavoratori
Migranti stipati su un barcone da poco attraccato in un porto siciliano - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Migranti stipati su un barcone da poco attraccato in un porto siciliano - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

A Brescia e in Italia non manca il lavoro ma manca sempre di più chi lavora. Il tema è centrale per la nostra economia e il nuovo decreto flussi, che regolamenta a 181.000 il numero di lavoratori stranieri regolari che varcheranno i nostri confini nel 2025, è cruciale per il Paese. Il Cdm approva il decreto sui flussi dei migranti Nel Bresciano Nella nostra provincia, organizzata su un elevato livello di industrializzazione e con più di 110.000 imprese iscritte alla Camera di commercio, un’impre

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.