«Id spoofing», la nuova frontiera delle truffe telefoniche

La Redazione Web
L’allarme della Polizia: il numero da cui si riceve la telefonata viene alterato e all’utente compare quello di Questura o Prefettura
I numeri da cui partono le chiamate vengono modificate dai truffatori
I numeri da cui partono le chiamate vengono modificate dai truffatori
AA

Nuovo allarme truffe dalla Polizia di Stato che mette in guardia gli utenti, soprattutto i più anziani: «Il raggiro avviene grazie ad un sistema chiamato ID Spoofing con cui il numero da cui si riceve la chiamata viene alterato e al destinatario della telefonata compare il prefisso della Questura o della Prefettura. Difatti, nel momento in cui i cittadini richiamano il numero da cui è stata effettuata la chiamata, risponde il centralino della Questura».

I truffatori affermano di operare per motivi di sicurezza ed attraverso una procedura guidata accompagnano le vittime ad inviare denaro tramite Iban o altri metodi di pagamento elettronici. La Polizia Postale è attualmente impegnata nelle indagini per identificare i responsabili di queste attività criminali e tutelare la cittadinanza.

La Polizia, quella vera, ricorda che le forze dell’ordine non chiedono mai denaro e di segnalare ogni fatto sospetto al 112.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.