Golf, ippica e ciclismo: ecco la triade della Franciacorta

Golf, ippica e ciclismo. Ecco la triade franciacortina, tra sport e hobby, che affascina e attira da tutto il nord Italia. Da Milano e da Venezia sono in migliaia, nel corso della stagione primaverile, ad arrivare in questo pezzo di terra per godere dello sport d’élite.
Particolarmente apprezzati sono i meravigliosi fairway perfettamente inseriti nel suggestivo paesaggio collinare. Circondati dagli splendidi vigneti della Franciacorta, adornati da piccoli laghetti e ruscelli, i campi offrono al golfista un’esperienza nella natura unica nel suo genere che rapisce il giocatore in un ambiente golfistico d’élite.
Ippica
Ma anche l’ippica in Franciacorta ha recentemente assistito ad un grande sviluppo: tra scuderie, maneggi, circoli ippici e agriturismi con cavalli, è stato registrato un vistoso incremento della domanda tra i turisti e i visitatori. E anche i contesti sono i più disparati: non solo i giri di pista, ma anche le escursioni. La passeggiata a cavallo tra i vigneti in Franciacorta permette infatti a turisti di ogni età ed esperienza di compiere un’attività unica immersi nella tranquillità della natura. Le escursioni disponibili sono da una o due ore e si estendono nei vigneti locali passando per i borghi e per alcune delle cantine più rinomate.
E a proposito di escursioni, come non citare quelle sulle due ruote. Negli ultimi anni si è assistito ad un vero e proprio boom e su questo ha puntato anche la Strada della Franciacorta, investendo su sei diversi percorsi cicloturistici alla portata di tutti tra vigne e campi, piccoli borghi e ambiti di particolare interesse naturalistico, punti panoramici e luoghi d’interesse storico-artistico. In questo caso sono tre gli itinerari più suggestivi: il percorso giallo, che permette di conoscere la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, il percorso blu (o Franciacorta Pas Dosè) e quello rosso (o Franciacorta Rosè), che conducono nella Franciacorta meridionale e attraversa i comuni di Erbusco, Rovato e Cazzago San Martino.
Passeggiate
E per chi vuole scoprire la Franciacorta muovendosi solo sui propri piedi, le occasioni sono innumerevoli tra camminate più impegnative e uscite adatte a tutta la famiglia. È il caso, in particolare, delle passeggiate sulle rive dei torrenti Gandovere e Gaina.
Nel primo caso la partenza è dalla frazione Valle di Ome, alla volta di ponticelli, campagne, mulini medievali e orti botanici. Per il torrente Gaina, invece, la partenza è da Monticelli. In un attimo ci si immerge tra i vigneti e gli ulivi, per poi ritrovarsi in uno spettacolare canyon.
Si incontreranno in successione il caratteristico «Mostasù», un’altra bella cascata e, poco sopra, un ampio prato con area pic-nic.
Nel parco della Santissima, invece, ci si può incamminare lungo un percorso di tre chilometri facile, comodo e alla portata di tutti in cui fare sport tra le 16 stazioni del percorso vita. Il parco si sviluppa ad anello sulla sommità del colle Barbisone, sulla cui cima si trova l’ex convento domenicano: un luogo perfetto in cui ammirare lo straordinario panorama sui vigneti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.