Fiera agricola di Calvisano, week end tra sfilate e degustazioni
«Vogliamo dedicare questa edizione all’ex sindaco Battista Guerreschi: scomparso di recente, fu lui nel 1977 a ideare la manifestazione, in merito alla quale ringrazio chi si è speso dietro le quinte»: così il primo cittadino Angelo Formentini presenta la Fiera Agricola in programma nel week end.
Un evento-clou per il paese, quello di sabato 8 e domenica 9, capace di richiamare di solito tanti visitatori («Col bel tempo, se ne contano 10mila solo la domenica; tutti col naso in su dalle 20 per vedere i fuochi d’artificio») in un mix di tradizione, innovazione e intrattenimento. In collaborazione col Comune, ecco la linea-guida con cui la Pro loco presieduta da Riccardo Conti Migliorati ha strutturato per il terzo anno la kermesse, all’interno della quale il mondo agricolo è ovviamente il cuore pulsante. In tal senso, con gli Agroboys coordinati dalla Commissione agricoltura e da Pierangelo Bartoli, trattori d’epoca e macchinari moderni «invadono» le vie del centro.
Non bastasse, la bontà della terra viene raccontata da fattorie didattiche, stand di prodotti tipici – presenti tra i 100 espositori – e da Davide Gomiero, ospite domenica alle 16 del gruppo «We are Calvisano». Prima però di conoscere da vicino l’agricoltore-influencer da 500mila follower, alle 15 in piazza Caduti si tiene l’inaugurazione ufficiale, uno show-degustazione di prelibatezze a chilometro zero (storione e torta di rose Deco di Malpaga) e l’ormai consueto palo della cuccagna, che vede un team locale («I gatti randagi») disinvolto nella scalata.
Due novità
Ma c’è di più. «Dedicando una zona al luna park in via San Michele, un’altra per la passeggiata a cavallo e ricordando il debutto della commedia dialettale della compagnia Teatro 7 nella sala polivalente sabato alle 20.30, istituiamo due novità – annuncia Ivana Tratta, consigliere delegata al Commercio e segretaria della Pro Loco –. Nel “Villaggio dello sport” mettiamo in vetrina le nostre realtà sportive, mentre con la Commissione giovani introduciamo i music-party di sabato sera e domenica mattina in compagnia dei rinomati Anda Tropicale e dell’Osteria Bianchi nel chiostro di via De Amicis».
Qui dove è di casa anche la cultura, con le mostre «Donne» del Gf Bradelle e «Arte Amici», realizzata dai bambini e legata al Giardino dei Giusti, che sabato alle 10.30 ricorda chi si è battuto nel 1994 contro il genocidio in Rwanda.
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