Ferita dall’arma del padre, migliora la bimba di Gardone Valtrompia

È fuori pericolo e ha iniziato un percorso riabilitativo, che anche se sarà lungo e complicato, è una iniezione di speranza e fiducia per la famiglia di Gardone Valtrompia che da due mesi vive con il fiato sospeso per la sorte della figlia di tre anni.

Nell’attesa che arrivino i risultati di tutte le perizie e vengano chiuse le indagini su quanto accaduto nella villetta il pomeriggio del primo dell’anno, dall’ospedale arrivano notizie confortanti. Resta ancora da stabilire se il proiettile che ha attraversato la testa della piccola abbia lasciato conseguenze permanenti ma ora la bimba non è più in pericolo di vita.

Tocca a Carabinieri e Procura della Repubblica ricostruire nel dettaglio cosa sia accaduto. Quel pomeriggio la bimba, con la sorellina di un paio di anni più grande, ha trovato incustodita sul comodino della camera da letto dei genitori la pistola, regolarmente denunciata, che il padre teneva per paura di una rapina in casa. Mentre la maneggiavano è partito un colpo che ha ferito la bambina alla testa. I genitori delle due bambine sono attualmente indagati per l’omessa custodia della pistola.