Esplosione in una palazzina a Montichiari, soccorritori sul posto

I soccorritori arrivati sul posto hanno parlato di un miracolo, perché lo scoppio poteva aver conseguenze ben peggiori. Il bilancio è di cinque persone ferite, tra cui tre minorenni e un adulto trasferito in elisoccorso al Civile di Brescia con diverse ustioni, ma nessuno sarebbe fortunatamente in pericolo di vita.

L’allarme

L’allarme è scattato poco dopo le 20 al secondo piano di una palazzina di via Mantova, a Montichiari. La famiglia che vive nell’appartamento ha problemi con il piano cottura e si rivolge così al vicino per avere aiuto. L’uomo entra, e insieme – secondo quanto è stato possibile ricostruire – armeggiano con il piano cottura. All’improvviso lo scoppio: le prime ipotesi formulate dai soccorritori intervenuti sul posto dicono che il mal funzionamento di una bombola di gpl potrebbe aver creato all’interno dell’abitazione una «sacca di gas», all’origine dell’esplosione con tutta probabilità generata proprio dal piano cottura.

Fortissimo lo scoppio, che ha completamente sventrato l’appartamento del secondo piano. Schegge di vetro, ma anche pezzi di infissi e serramenti sono volati fino all’altro lato di via Mantova. Di miracolo, appunto, parlano i Vigili del fuoco, perché la palazzina ha retto: i venti appartamenti che la compongono sono stati evacuati per sicurezza, tutti i residenti passeranno la notte fuori casa da amici e parenti.

I soccorsi

I tre minori e l’adulto che vivono nell’appartamento teatro dell’esplosione sono stati trasferiti in ospedale per medicazioni e accertamenti, ad avere la peggio è stato invece il vicino, trasferito in elisoccorso all’ospedale Civile di Brescia.

Sul posto sono intervenute diverse ambulanze e automediche, oltre ai Vigili del fuoco di Brescia, Castiglione delle Stiviere e Desenzano. La Protezione civile di Montichiari ha invece presidiato il vicino incrocio, tra la folla accorsa in via Mantova c’era anche il sindaco del paese, Marco Togni.