Emozione e orgoglio al teatro Grande per il Graduation day dell’Its Machina Lonati
Emozione, occhi lucidi, sguardi orgogliosi, la tensione dei grandi eventi. Al teatro Grande è andato in scena il Graduation day 2024 dell'Its Machina Lonati, pomeriggio dedicato alla consegna delle pergamene e la proclamazione dei diplomati nel 2020, 2021, 2022 e 2023. In tutto 281. Seconda cerimonia di questo tipo per l'Its bresciano (la prima e unica nel 2019) «culla di questo sistema e primo istututo tecnico superiore in Italia».
Oggi Its Machina Lonati ha 713 iscritti in 30 corsi divisi in sette dipartimenti. Una crescita a doppia cifra ogni anno che porterà, secondo le proiezioni, ad avere un migliaio di studenti nel prossimo anno accademico.
La cerimonia
Sul palco sono saliti autorità, imprenditori e studenti. Il direttore Paolo Rizzetti ha invitato i diplomati a muoversi «passo dopo passo, non per evitare di programmare, ma per imparare ad affrontare, e poi risolvere, un problema alla volta». Luca Roda, imprenditore e docente, si è detto «orgoglioso di questi ragazzi».
Ivan Guerini, diplomato all'Its e oggi in Isinnova dove si occupa delle protesi per far tornare a camminare chi ha perso un arto in guerra, ha raccontato la sua esperienza, ha ringraziato i tutor e ha augurato ai diplomati «di trovare la vostra strada come è successo a me».
Come tradizione vuole in queste occasioni, viene poi dato spazio a un personaggio di peso che rivolge ai graduati un messaggio motivazionale: a intervenire, inviando un video, è stato Vittorio Petrone, manager di Roberto Baggio; rivolgendosi ai ragazzi ha ricordato i successi del divin codino e i tanti infortuni superati grazie «al senso di missione». «Dovete comprendere qual è la vostra missione, chi ha paura delle sfide ha gia perso. Qualunque cosa accada non esitate. E se fallite continuate».
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