CronacaGarda

Disperso nel lago di Garda a Gargnano, il maltempo ferma le ricerche: oggi si riparte

Franco Mondini
Il corpo di Guozheng Zhu, barista cinese di Toscolano Maderno, non è stato ancora ritrovato
La barca sulla quale si trovava l'uomo - © www.giornaledibrescia.it
La barca sulla quale si trovava l'uomo - © www.giornaledibrescia.it
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Un’intera giornata di ricerche, difficoltose, purtroppo senza esito. Concentrate nel medio e alto Garda, con vento forte da nord (Peler che al mattino ha sfiorato i 40 nodi), onde e pioggia a tratti battente. Il lago non ha restituito il corpo di Guozheng Zhu, più conosciuto a Toscolano Maderno come Tommaso. In viale Marconi, la via del mercato, gestiva da anni il Furious pub. Era sposato e aveva due figli. Sorridente, gentile e gioviale. Così lo ricordano.

Ieri a metà pomeriggio, un gruppo di cinesi si è fermato in silenzio all’altezza del porto di Gargnano. Hanno scrutato il lago grigio come il cielo, che annunciava altra pioggia. Dopo pochi minuti si sono allontanati ripartendo in auto.

Tommaso Zhu è scomparso alle 13 di sabato mentre da solo, a bordo di un motoscafo di 5 metri, procedeva a nord di Gargnano, in località San Giacomo. Si è tuffato o è caduto in acqua all’altezza della centrale idroelettrica: è qui che quattro turisti austriaci in barca lo hanno visto annaspare prima di essere inghiottito dalle acque dove il lago raggiunge i 240 metri di profondità e forti sono le correnti.

Hanno dato l’allarme e subito sono iniziate le ricerche, che hanno impiegato Guardia costiera, volontari del Garda, Vigili del fuoco, Guardia di finanza e un elicottero dei Vigili del fuoco decollato da Milano. Per ore sono proseguite le ricerche, senza esito.

Ieri mattina sono riprese «tra Gargnano e Toscolano Maderno con la motovedetta - ha confermato il comandante della Guardia costiera Antonello Ragadale -. Ricerche non semplici perché ci siamo trovati di fronte condizioni meteo avverse». Navigazione difficile anche per i battelli della Navigarda come ha sottolineato il battellante di Gargnano, Giuseppe Giambarda. Il fonte vento da nord ha innescato correnti che possono aver portato lontano il corpo del barista. Ricerche via lago, ma anche lungo la costa, con l’impiego della polizia locale di Gargnano e Toscolano.

Ieri, nel tardo pomeriggio, sono giunti quattro sub del Nucleo della guardia costiera da San Benedetto del Tronto che dispongono, come i volontari del Garda, di radar che operano in profondità. Le ricerche proseguiranno nei prossimi giorni a cominciare da oggi: si deciderà se allargare il raggio d’azione delle ricognizioni. Si studierà l’andamento del vento e delle correnti particolarmente forti. Persa ogni sperando di trovare Tommaso in vita, familiari e amici auspicano di poter recuperare presto il corpo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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