«Delitti bresciani»: tutta la seconda stagione, per chi non l’ha ascoltata

Il true crime bresciano ha un suo podcast: si intitola «Delitti bresciani» ed è alla sua seconda stagione. Condotto dal giornalista Andrea Cittadini – vicecaporedattore del Giornale di Brescia, della redazione di cronaca nera e giudiziaria – conta a oggi 17 puntate per 16 delitti che hanno scavallato la provincia diventando notizia nazionale.

Dopo aver raccontato – tra gli altri – il delitto di Desirée Piovanelli e l’omicidio di Hina Saleem, la seconda stagione ha approfondito 7 nuove vicende giudiziarie, registrando più di 360mila ascolti.

Tra le puntate più scaricate ci sono quella dedicata all’uccisione del ladro a Serle, il duplice omicidio della pizzeria Da Frank e quello di Laura Ziliani, uccisa dal trio criminale. Bonus track: dopo la tentata fuga di Giacomo Bozzoli, anche le due puntate dedicate al processo del delitto di Marcheno sono tornate nella classifica delle più ascoltate.

Ecco tutta la seconda stagione.

1. Clara, uccisa dall'uomo che ha sempre difeso

La prima puntata della seconda stagione – l’undicesima puntata del podcast – è dedicata alla famiglia Lorandi di Nuvolera. Dopo l’omicidio nel 1986 del figlio Cristian, un’altra tragedia: il 10 febbraio del 2007 fu trovata morta in casa Clara Bugna, sua madre. In entrambi i casi le indagini hanno riguardato il marmista Bruno Lorandi, padre del bambino e marito della donna.

2. Anna, uccisa nel giorno in cui voleva denunciare

Nel 2015 Anna Mura venne uccisa a colpi in testa nel suo appartamento a Castenedolo e ritrovata dal figlio allora quindicenne: il marito Alessandro Musini, rintracciato dopo una fuga durata appena 24 ore, è stato condannato all’ergastolo. La dodicesima puntata del podcast ripercorre le vicende.
 

3. Laura, uccisa dal trio criminale

La tredicesima puntata di «Delitti bresciani» riguarda il caso dell’omicidio di Laura Ziliani, l’ex vigilessa di Temù scomparsa l’8 maggio 2021 e uccisa dalle figlie Silvia e Paola Zani e da Mirto Milani.

Il processo di primo grado è finito con la condanna all’ergastolo per «il trio criminale»: nel podcast si possono ascoltare le interviste delle figlie, gli audio del processo e tutta la ricostruzione.

4. Il duplice omicidio della pizzeria Da Frank

Francesco Seramondi e Giovanna Ferrari, titolari del notissimo locale «Da Frank» in località Mandolossa, furono uccisi nella loro pizzeria familiare a tutti i bresciani perché tappa notturna dopo le serate in discoteca. Era il 2015 e la quattrodicesima puntata racconta tutta la storia di questo delitto.

5. Il ladro ucciso e il silenzio di un paese intero

Il 14 dicembre 2013 due ladri d’appartamento entrarono nella casa del fratello di Mirco Franzoni, a Serle. Franzoni è in carcere dal 2019: uccise infatti uno dei due, il 26enne Eduard Ndoj, con il suo fucile. Nella quindicesima puntata Andrea Cittadini ripercorre la vicenda attingendo ad alcuni audio inediti dal processo e ai materiali d’archivio del telegiornale di Teletutto.

6. Guglielmo, gli zii e il mattatoio

Uno dei casi più noti della cronaca nera bresciana è certamente quello che riguarda Guglielmo Gatti, reo di avere ucciso gli zii – i coniugi Donegani – nella loro villetta di via Ugolinia Brescia. Era l’estate 2005 e la sedicesima puntata di «Delitti bresciani» è dedicata proprio a questa tremenda storia.

7. Il killer dagli occhi gialli e la strage di Torchiera

L’ultima puntata della seconda stagione del podcast torna al 1990, e in particolare alla notte di Ferragosto di quell’anno, quando la piccola frazione di Torchiera, a Pontevico, fu teatro di un massacro: quello della famiglia Viscardi. Colpevoli furono Ljubisa Vrbanovic, detto Manolo, il «killer dagli occhi gialli», e Ivica Bairic: fecero irruzione nella casa di campagna armati di pistola, tentando un furto. Luciano Viscardi, 29 anni, tentò di difendere la famiglia, ma restò ucciso insieme con il padre Giuliano, la mamma Agnese e la sorella Maria Francesca. A ritrovarne i corpi fu il fratello Guido.

A questo delitto è dedicato anche il videopodcast in onda su Teletutto.