Daspo urbano, la Lega raccoglie firme a favore dell’introduzione
Il gruppo cittadino della Lega ha raccolto circa 400 firme - che verranno protocollate la prossima settimana - a favore dell’introduzione del daspo urbano.
«Purtroppo l’Amministrazione si è dimostrata immobile di fronte ai problemi di sicurezza - spiega il segretario in città e presto consigliere in Loggia Michele Maggi -. Del Bono e Castelletti hanno avuto uno sguardo miope, continuando a dire che la questione non è comunale e disinteressandosi della problematica».
«Utile strumento»
Per la Lega il daspo urbano potrebbe essere uno strumento utile, da affiancare a quello Willy utilizzabile dal questore. «Non è la soluzione a tutti i problemi - precisa Fabio Rolfi -, ma è un primo passo importante per tutelare la sicurezza dei cittadini. La Lega porterà in Consiglio comunale questa discussione sperando di poter aprire un dialogo utile con la maggioranza».
Della sicurezza in città si discute ormai da diversi anni, ma negli ultimi mesi i casi di violenza sembrano essere aumentati. «Solo dopo numerose rapine l’Amministrazione ha deciso di intervenire - evidenzia l’onorevole Simona Bordonali -: sollecitato il ministero ha risposto prontamente, ma sindaco e assessore non possono bloccare per motivi ideologici un’opportunità come il daspo urbano.
Anche per il consigliere comunale Massimo Tacconi la scelta di non utilizzare lo strumento è legata a precise scelte politiche. «Anni fa c’erano state aperture, questa Amministrazione però è sempre più spostata a sinistra e resta intrappolata nelle sue idee - spiega -. Ci vuole coraggio per intervenire in maniera concreta, ma è quello che ci chiedono i cittadini».
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