Curve pericolose di Lavenone, arriva il nuovo asfalto
Verranno presto riasfaltate le due curve nel territorio di Lavenone, lungo la 237 del Caffaro, teatro di frequenti incidenti: quella chiamata «della Pozza» e quella in prossimità della vecchia «Galleria del Tram».
Intanto sono state «fresate» per migliorare le «caratteristiche di macrorugosità del manto stradale» e rimane il limite di velocità imposto a 30 chilometri all’ora in caso di pioggia.
La decisione è stata adottata anche se i rilievi disposti dal Servizio manutenzione strade della Provincia non hanno rilevato particolari problemi: «In merito alle condizioni della Sp237 a Lavenone si comunica che, a seguito delle indagini svolte e delle analisi geometriche del tratto di strada, non sono emerse criticità relativamente alle pendenze trasversali e longitudinali del piano viabile e nemmeno particolari ammaloramenti della pavimentazione stradale. Solo in alcuni tratti localizzati è stato riscontrato un difetto superficiale causato dalla risalita del bitume, denominato bleeding» si legge infatti in un comunicato.
Se è vero che gli «strumenti» non se ne sono accorti, tuttavia resta il fatto che in località Pozza, da inizio anno sono avvenuti dieci incidenti. E si parla di quelli rilevati, dato che altri impatti minori, afferma che abita nelle vicinanze, non sono stati «censiti». Stranamente le autovetture che scendono in direzione di Vestone, nell’affrontare quella curva che gira a sinistra, soprattutto in caso di strada bagnata tendono a sbandare e spesso addirittura a ribaltarsi. In un incidente di questo tipo, lo scorso mese di ottobre, andando a sbattere contro una vettura che si era intraversata, ha perso la vita un motociclista. Meno problemi ci sono stati recentemente alla Galleria del Tram, anche grazie alle opere di pedonalizzazione e ai segnali luminosi installati dal Comune.
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