Contromano sulla Corda Molle, addio a Bruno Agnari e Pietro Meini
I destini di Bruno Agnari e Pietro Meini si sono incrociati sabato pomeriggio in uno schianto che ha messo fine alla vita di entrambi. L’86enne di Ghedi, entrato contromano lungo la bretella autostradale nel tratto tra Montichiari e Borgosatollo, è morto sul colpo. I vigili del fuoco lo hanno estratto dall’abitacolo già privo di vita e a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari di rianimarlo.
L’uomo, pensionato ormai da anni, molto conosciuto in paese, lascia la moglie, i due figli e le amate nipotine. Già fissata la data dei funerali, previsti per martedì 13 nella parrochiale di Ghedi alle 15.30.
Bagnolo Mella in lutto
Soccorso in condizioni disperate Pietro Meini è morto nella tarda serata di sabato all’ospedale Civile di Brescia. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto l’intera comunità di Bagnolo Mella. Qui il 28enne era molto conosciuto anche per il fatto che la famiglia gestisce da molto tempo un’enoteca nel centro del paese. «Non ci possiamo ancora credere: Pietro era un ragazzo d’oro» è la frase di chi in queste ore lo ricorda con le lacrime agli occhi. Appassionato di meteorologia e di montagna, Pietro lavorava da diversi anni in un’azienda bagnolese, l’Italfond. Questa mattina in chiesa il parroco ha dato l’annuncio della scomparsa del giovane chiedendo ai presenti una preghiera. La salma di Pietro Meini dovrebbe far ritorno a Bagnolo Mella entro sera. I funerali sono stati fissati per martedì alle 16.30 nella Parrocchiale. La messa sarà celebrata dal parroco don Faustino Pari.
L’incidente
«In quel tratto ci sono due rotatorie e chi non conosce bene la strada è facile che sbagli ad immettersi» ha commentato ieri sera il sindaco di Ghedi, Federico Casali addolorato per quanto accaduto sulla strada. L’86enne si è immesso in Corda Molle senza rendersi conto del grave pericolo a cui stava andando incontro. Ha proseguito il suo viaggio per qualche chilometro, poi la collisione con l’auto di Pietro Meini. Il 28enne ha provato a evitare l’impatto frenando bruscamente, come testimoniano i segni lasciati sull’asfalto, ma senza l’esito sperato. Per effetto dello scontro la vettura di Bruno Agnari si è ribaltata, mentre la parte anteriore delle auto è andata distrutta completamente con pezzi di carrozzeria scagliati a decine di metri di distanza.
A causa dell’incidente il raccordo autostradale è stato chiuso per diverso tempo in direzione di Ospitaletto, all’incirca un paio d’ore. Questo per permettere i rilievi della Polizia Stradale e l’intervento della messa in sicurezza dei veicoli dei Vigili del fuoco che hanno anche provveduto alla pulizia del manto stradale. Con l’incidente di ieri le vittime della strada nel Bresciano salgono a 36 da inizio anno.
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