La commissione Lavori pubblici pianifica gli interventi in Castello
Per i lavori da effettuare al secondo piano del Museo del Risorgimento c’è l’inserimento a bilancio per il 2025 delle spese destinate alla grande sala che attualmente ospita la mostra intitolata a Giuseppe Bergomi. Sempre il prossimo anno saranno progettati gli interventi sul primo piano della Palazzina degli Ufficiali, i cui cantieri per la ristrutturazione partiranno nel 2026. E, sempre nel 2026- 2027, si interverrà sulla parte impiantistica del Museo delle Armi.
Lo stato dell’arte delle opere fatte in Castello e di quelle da fare per il completarne il recupero e proseguire nella sua valorizzazione, è stato illustrato in commissione Lavori Pubblici, alla presenza dell’assessore responsabile del tema Valter Muchetti.
Gli interventi
Anna Begni, responsabile dell’Unione di progetto Completamento Pinacoteca, Riqualificazione Castello e Patrimonio monumentale spiega: «Al secondo piano del Grande Miglio, che ospita il Museo del Risorgimento, abbiamo sistemato la copertura e i locali, mettendo a norma gli impianti elettrici e predisponendoli per essere climatizzati. Per il 2025 è prevista la spesa per la conclusione dei lavori. Per quanto riguarda la destinazione deciderà Brescia Musei che Ad oggi ce lo chiede come spazio polifunzionale».
Nella Palazzina del Governatore che aveva cedimenti nelle coperture, compresa la parte sopra la Chiesa di Santo Stefano Nuovo. «Abbiamo sistemato le due coperture e stiamo preparando la sistemazione della parte rimanente che arriva all’androne e che faremo nel 2025» aggiunge la Begni.
Nel 2025 sarà progettato il rinnovamento della parte impiantistica del Museo delle Armi e nel 2026–2027, si eseguiranno gli interventi. Si prosegue con la sistemazione delle mura - si sta terminando quella sul baluardo della Pusterla – . e sulla Strada del Soccorso, in collaborazione con A2A, è stata rifatta l’illuminazione e sono state messe in sicurezza le pareti. In primavera dovrebbe essere concluso il restauro della Locomotiva. In collaborazione con i Lions e l’Unione italiana ciechi sono stati posizionati alcuni pannelli per non vedenti.
Dibattito su Castello e parcheggi
Fabio Rolfi (Civica Fabio Rolfi sindaco) chiede: «È prevista la realizzazione dell’ascensore in Castello, oggetto di dibattito. Mi piacerebbe capire se su questo c’è una visione d’insieme sulla rimodulazione della sosta. Terminato il percorso di ripristino e rigenerazione, bisognerebbe individuare meglio la mission del Castello. Credo che la gestione da parte di una realtà specifica, – ci sta che in questa fase di transizione lo faccia Brescia Musei –, sia un tema sul quale iniziare a ragionare. E sulla palazzina del Governatore, visto che il primo bando è andato deserto, si ha idea di quale destinazione dare?».
Maria Chiara Fornasari rimarca: «Il parcheggio accanto allo Chalet è in uno stato manutentivo molto discutibile ed è a pagamento. Il fatto che sia in questo stato dipende da una scelta, da eventuali vincoli o future destinazioni d’uso?».
Muchetti risponde: «Per quanto riguarda il parcheggio c’è la protezione della Sovrintendenza. Ogni scelta viene quindi condivisa. Il tema esiste. Ma non possiamo asfaltarlo perché siamo in un contesto vincolato. Per quanto riguarda la visione complessiva sul Castello, serve certamente un’affluenza maggiore, portando ancora più iniziative. Sulla Palazzina del Governatore il primo bando non è stato accolto in modo adeguato. Ce ne sarà un altro. Brescia Musei deciderà il perimetro. Sull’ascensore in Castello porteremo a breve in commissione la progettualità».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.