Colf e badanti: nel 2023 solo 15mila, ma altrettanti in nero
Elio Montanari
È finito l’effetto della sanatoria varata durante il Covid in un settore che occupa in prevalenza donne over 45
Sono soprattutto donne, in larga parte hanno più di 45 anni, la metà (ma probabilmente anche di più) non ha contratto, lavora quindi in nero. È questa la fotografia del lavoro domestico scattata dall’Osservatorio dell’Inps; un settore composto principalmente da colf e badanti. I dati del 2023 registrano un ulteriore calo, dovuto a molteplici motivi, non ultimo la difficoltà delle famiglie, ma imputabile anche alla conclusione della sanatoria messa in campo durante gli anni della pandemia, norma
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