Nell’incidente a Capriolo è morto sul colpo un padre di tre figli

È successo tutto in pochi secondi. Il camionista si è accorto all’ultimo istante dell’auto che gli veniva addosso, quando ormai qualsiasi tipo di manovra per evitare l’impatto, anche quella più disperata, si sarebbe rivelata inutile. E lo schianto, terribile, violentissimo, non ha lasciato scampo al conducente della Fiat Punto: Davinder Singh, indiano 65enne residente a Villongo e operaio in un’azienda di Cologne, è morto sul colpo, mentre stava tornando a casa dal lavoro. L’ennesima vittima della strada, l’ennesimo incidente mortale sulla Sp469 a Capriolo.

La dinamica

È successo ieri, verso le 14.30: il mezzo pesante, guidato da un 35enne bergamasco, stava andando in direzione di Palazzolo, mentre il 65enne indiano proveniva dalla direzione opposta. Stando alle prime ricostruzioni degli agenti della Polizia locale di Capriolo, a causare l’incidente sarebbe stata proprio la vittima, che per causa ancora da accertare ha invaso la corsia opposta. L’impatto è stato violentissimo e per i Vigili del fuoco di Palazzolo, intervenuti sul posto insieme al personale del 118, non è stato facile liberare il corpo dalle lamiere. La salma è stata portata al Civile ed è ancora a disposizione del magistrato.

La vittima

Davinder Singh lavorava da quasi 25 anni alla Efgom di Cologne e gliene mancavano due per andare in pensione. Originario del Punjab, era arrivato a Villongo nel 1994 alla ricerca di un lavoro e di migliori possibilità per la sua famiglia. Per i tre figli – Manpreet di 30 anni, Jasptreet di 32 e Navjot di soli 18 – la perdita del padre arriva dopo quella della madre, avvenuta 14 anni fa.