Bronchiolite, per i bambini nati nel 2024 anticorpo gratis da novembre

Ora è ufficiale: a novembre inizia la prima campagna di prevenzione contro il virus respiratorio sinciziale responsabile della bronchiolite che nel Bresciano causa 500 ricoveri tra i bambini l’anno. La Regione rende infatti disponibile gratuitamente il costoso anticorpo monoclonale Nirsevimab che dovrebbe proteggerli per tutta la stagione invernale.

La somministrazione riguarderà i bambini nati a partire dal primo gennaio 2024. E, come afferma l’assessore regionale Guido Bertolaso, «permetterà di ridurre significativamente i ricoveri ospedalieri, gli accessi al pronto soccorso e, soprattutto, prevenire i decessi».

Coinvolti i pediatri

L’avvio della campagna di immunizzazione lombarda è previsto il primo novembre. Da quel giorno i punti nascita erogheranno l’anticorpo monoclonale anti-Rsv prima della dimissione dei neonati (eventuali bambini nati al di fuori dei Punti Nascita possono essere vaccinati dal pediatra alla prima occasione utile). I pediatri di libera scelta convocheranno i bambini nati dal primo gennaio al 30 ottobre 2024 per l’immunizzazione nel loro studio medico. In caso di mancata adesione del pediatra alla campagna, i centri vaccinali delle Asst di riferimento organizzeranno tramite chiamata attiva l’immunizzazione (che può essere erogata assieme alle vaccinazioni già programmate).

Presentando la campagna di prevenzione, il presidente della Regione Attilio Fontana sottolinea quanto sia «doveroso» contrastare un virus che lo scorso anno «ha colpito oltre tremila bambini, provocato sovraffollamento nei pronto soccorso e un impegno economico di oltre 14 milioni di euro. La prevenzione - conclude - occupa un posto di rilievo tra i nostri obiettivi principali».