Rolfi-Castelletti, scontro anche su una dirigente dell’Urbanistica

Elena Todeschini ha partecipato a un concorso di mobilità indetto dal Comune di Milano: per Rolfi «dopo sei mesi sta cercando di andarsene», la sindaca controbatte: «So che il suo impegno con il Comune di Brescia è serio e duraturo»
Laura Castelletti e Fabio Rolfi © www.giornaledibrescia.it
Laura Castelletti e Fabio Rolfi © www.giornaledibrescia.it
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Lo scontro tra la sindaca di Brescia Laura Castelletti e il leader del centrodestra cittadino Fabio Rolfi interessa ora anche la dirigente responsabile del settore Urbanistica Elena Todeschini.

«Arrivata a giugno 2024, a dicembre ha partecipato a un concorso di mobilità indetto dal Comune di Milano risultando idonea in graduatoria. In sostanza dopo sei mesi sta cercando di andarsene, proprio mentre il Comune di Brescia ha avviato la procedura di variante generale del Pgt», ha commentato Rolfi, aggiungendo che l’Amministrazione si troverebbe quindi «in un clima di confusione, incertezza e di rapporti critici tra assessore e dirigente responsabile che sta cercando di approdare in altri lidi».

Ma l’attacco del presidente della commissione Bilancio non si ferma qui: «Evidentemente qualcosa non funziona se da quell’assessorato, che da dieci anni va avanti a varianti, tutti cercano di andarsene. Una situazione sulla quale il sindaco, data la rilevanza dei temi sul tavolo, dovrebbe chiarire parecchie dinamiche».

La risposta

La replica della sindaca Castelletti non si è fatta attendere. «Sto ancora aspettando che il consigliere Rolfi mostri il foglietto, che ha dichiarato di aver depositato dal notaio, su cui aveva scritto il nome del vincitore del bando di dirigente, prima che questo fosse chiuso. Evidentemente come oracolo non è un granché e ora esce con una nuova, sterile polemica, che si dimostrerà infondata quanto la precedente».

Castelletti ha ribadito che c’è «un rapporto di totale fiducia con la dirigente Todeschini. Ogni professionista ha il diritto di misurarsi e accrescere il proprio curriculum, ma so che il suo impegno con il Comune di Brescia è serio e duraturo».

E poi l’attacco politico. «Rolfi, che adesso ha finalmente trovato una sedia su cui sedere (vicepresidente della provincia con delega al Trasporto pubblico), si impegni a portare a casa risultati. La Provincia ha urgente bisogno di più trasporto pubblico e meno inquinamento, siamo ansiosi di conoscere quali interventi ha in programma».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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