Malattie senza diagnosi, il sostegno alla Clinica pediatrica del Civile

Ci sono le malattie rare e poi ci sono quelle non ancora diagnosticate. Significa che non solo si ha avuto la sfortuna di nascere con una patologia che colpisce non più di 5 persone ogni 10.000 abitanti, ma che il disturbo è sconosciuto.
Il 20% delle malattie rare coinvolge persone in età pediatrica (di età inferiore ai 14 anni): per questo la Clinica pediatrica e la struttura semplice di Immunologia pediatrica degli Spedali Civili di Brescia è da anni impegnata nell’approfondimento diagnostico di bambini per i quali non c’è diagnosi.

La donazione

L’attività dell’ambulatorio sarà sostenuta dalla donazione di 10mila euro offerta dalla Fondazione Camillo Golgi: «La Fondazione ha come missione il supporto concreto alla ricerca scientifica biomedica – ha detto il presidente Enrico Agabiti Rosei –.  Siamo lieti di dare un iniziale contributo alla nascita e allo sviluppo di questo centro».
Grati i medici e ricercatori dell’ospedale bresciano: «Potremo dedicarci ai bambini per i quali la diagnosi non è facile – ha detto Raffaele Badolato, professore dell’università di Brescia e direttore della Clinica Pediatrica –. Un quinto dei bambini non ha una diagnosi. Il nostro centro è ideale per fare passi avanti in merito».

La ricerca

La Fondazione Golgi attraverso il Centro Anne e Bruno Beccaria ha finanziato anche due premi di ricerca per due pediatre: «Questa collaborazione – ha detto la dottoressa Annarosa Soresina – ci ha permesso di curare e accogliere bambini e famiglie che arrivavano da calvari. L’ambulatorio ci arricchisce della possibilità di lavorare ancora meglio con laboratori di ricerca».

La struttura, infatti, ha accolto nel corso del 2024 156 bambini per i quali è stata sospettata una malattia del sistema immunitario. Tra questi 35 hanno avuto una diagnosi, per 86 la malattia è stata esclusa, mentre i restanti 36 sono identificati come affetti da malattia rara immunologica non diagnosticata.