Chiusura Corte Tributaria a Brescia, Almici deposita un’interrogazione

Dopo la notizia dell’ipotesi di chiusura della Corte di Giustizia Tributaria, la deputata di Fratelli d’Italia Cristina Almici ha deciso di depositare un’interrogazione per «portare la questione al centro dell’attenzione ai massimi livelli» al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti. 

L’onorevole ha spiegato in una nota che «una soluzione di questo genere significa far perdere prestigio alla nostra città e costringere i professionisti e le aziende ad un inutile peregrinare. Brescia è sede di Corte d’Appello come Milano, come è possibile conservare Cremona e Bergamo e dirottare proprio verso quest’ultima una gran mole di pratiche? Le cifre e il volume dell’attività evidenziano l’importanza di Brescia e del suo territorio».

Perché

Almici ha poi sottolineato: «La Lombardia vedrebbe ridursi il numero delle Corti Tributarie da 11 a 3: Milano, Cremona e Bergamo. Sempre stando a quanto si apprende, l’intenzione sarebbe quella di mantenere aperte solo le sedi che trattano almeno 1.000/1.500 casi all’anno. Un proposito che va contro il dato riferito al 2023 che vede Brescia seconda solo a Milano per contenziosi pendenti (2.247 contro i 4.576 del capoluogo). Proprio per questo – conclude – è molto importante poter conoscere quali siano gli intendimenti del Ministro in merito a questi fatti, con particolare riguardo all’attuazione del piano di riorganizzazione giudiziaria del fisco».