Verso il 25 Aprile: in Carmine celebrazioni ridotte ma confermate

In occasione della festa della Liberazione, la sezione Anpi Caduti di piazza Rovetta ha organizzato i festeggiamenti nel cortile interno della scuola Calini di via Bixio
25 aprile, celebrazioni in tono sobrio
AA

Un 25 Aprile di sobrietà, ma di certezza. La sezione Anpi caduti di piazza Rovetta ha così deciso di ridimensionare i festeggiamenti della Liberazione in segno di rispetto per la morte del Papa. Non sarà infatti l’intero quartiere del Carmine a ospitare le celebrazioni ma solo il cortile della scuola Calini di via Bixio.

Il programma

«Domani sono previsti, come ogni anno, i festeggiamenti in occasione dell’anniversario della Liberazione». A parlare è Vanni Botticino, presidente della sezione Anpi caduti di piazza Rovetta. «Tuttavia, le celebrazioni saranno ridotte rispetto agli scorsi anni: non ci sarà la musica in strada come segno di rispetto e sobrietà».

L’appuntamento quest’anno è nel cortile interno della scuola Calini, una scelta dettata dall’abitudine: «Abbiamo scelto questo luogo in quanto tutti i nostri incontri si tengono in questa scuola – spiega il presidente –. Inoltre, dato l’afflusso importante di persone previsto, non volevamo creare ulteriori disagi per la città». 

La scuola ospiterà un palco, al posto dei tre previsti, sul quale interverranno alcune figure importanti: «Quest’anno ci sarà anche il medico palestinese Mohammad Abu Hilal che aggiornerà i cittadini bresciani sulle drammatiche condizioni di vita della popolazione a Gaza».

Successivamente alle 16.45 partirà un corteo che prenderà via proprio dalla sede della scuola Calini, in via Nino Bixio 9, e si concluderà in piazza della Loggia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.