CronacaBassa

Scritte «no vax» nella notte in centro a Montichiari

Imbrattati diversi edifici tra via Mazzoldi e piazza Santa Maria oltre che i muri dell'Agenzia delle Entrate. Ferma la condanna del sindaco Togni
  • Blitz no-vax nella notte a Montichiari
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Vandali in azione nella notte in centro a Montichiari: diversi edifici privati e pubblici sono stati imbrattati con scritte riconducibili a movimenti «No vax». Il sindaco Marco Togni e le forze dell’ordine sono già al lavoro per ripulire e individuare i responsabili.

In particolare le enormi scritte di vernice rossa sono comparse in via Mazzoldi sui muri esterni delle sedi monteclarensi di Pd e di Montichiari Week, e poco distante in piazza Santa Maria sui muri della sede di Forza Italia, nonché sulla sede della Bcc del Garda. Altre scritte sul palazzo dell’Agenzia delle Entrate. Polizia Locale e Carabinieri stanno ultimando le verifiche.

«Traditori, servi del WEF (World Economic Forum, ndr)» e ancora, sul muro accanto allo sportello bancomat della Bcc del Garda «Togliere il contante è dittatura», «no giornalisti ma bugiardisti» e «Co2 uguale a frode» sono i messaggi lasciati. Unanime e ferma la condanna del gesto. 

Le reazioni

«Sulla mia pagina Fb – dice il sindaco Togni – ho espresso il mio pensiero: sono dei cretini, non ci sono altre parole. E se qualcuno mi accuserà di essere stato troppo duro e poco istituzionale davanti a questa forma di "disagio" ribatto subito che l'unico disagio che io vedo è quello mentale causato da una mancanza di educazione da parte dei genitori». 

Anche da Forza Italia Montichiari arriva la ferma presa di posizione contro il gesto compiuto nella notte: «Non accetteremo mai atti di violenza o limitazioni alla nostra libertà di pensiero».

«Queste scritte – si legge invece nel post di Fb della consigliera regionale Claudia Carzeri, – , che imbrattano luoghi simbolo della nostra libertà: di pensiero ed economica sono frutto di un gesto che, più che esprimere un’opinione, mostra un totale disprezzo per il rispetto del bene comune e per la libertà di espressione. Se è vero che ogni forma di protesta è legittima, essa deve essere esercitata nel rispetto delle regole del vivere civile. L’intolleranza non può mai giustificare la violenza, sia essa simbolica o fisica. La libertà, che dovrebbe essere la base di ogni confronto, non si conquista con la forza né con l’umiliazione dell’altro, ma con il dialogo e il rispetto. Questi atti non sono solo un crimine contro il patrimonio, ma un attacco alla possibilità di convivere in una società dove ogni voce ha diritto di essere ascoltata».

Questa mattina, la nostra Piazza ci ha presentato un triste esempio di come il dissenso possa degenerare in un atto di...

Pubblicato da Claudia Carzeri su Lunedì 3 febbraio 2025

Precedenti

Non è la prima volta che Montichiari viene presa di mira da gesti simili. Sebbene di altra natura, a novembre il Duomo fu sfregiato da una scritta contro Israele, accompagnata da una stella di David. Scritte antisioniste che comparvero anche sul grande murale di Vera Bugatti davanti all’istituto Don Milani. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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