A Biella è tutto pronto per la 96esima Adunata nazionale degli alpini
Biella ha già indossato il tricolore per accogliere le migliaia di penne nere che tra meno di un mese, il 9, 10 e11 maggio, invaderanno la città piemontese per la 96esima Adunata nazionale. Il Circolo Sociale di Piazza Martiri della Libertà ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’evento che, si stima, porterà nei tre giorni circa 500mila persone.
«Alpini portatori di speranza» il motto dell’adunata, «in logica continuità – ha detto il presidente dell’Ana, Sebastiano Favero – con quel “sogno di pace degli Alpini” che lo scorso anno aveva caratterizzato l’appuntamento di Vicenza».
Alla conferenza stampa ha partecipato il generale Michele Risi, comandante delle Truppe Alpine, che ha ricordato l’impegno dell’esercito nell’organizzazione di questo momento, primo fra tutto la Cittadella degli Alpini «con la quale facciamo vedere a tutti i cittadini quello che facciamo – ha ricordato – i nostri valori e quello che ci appassiona e ci ha condotto a questa scelta: dedicare la nostra vita alla Patria».

Tra gli interventi anche quello del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che si è detto molto «orgoglioso di ospitare a Biella l’adunata».
Agli alpini anche un messaggio del ministro della Difesa, Guido Crosetto, piemontese, che ha parlato dell’adunata come di una «celebrazione della nostra storia, della nostra tradizione e di quei valori che ci rendono una grande famiglia».
Biella, città relativamente piccola, 43ma abitanti, è pronta insomma con i 74 comuni che compongono il territorio provinciale ad accogliere gli alpini e celebrare con loro il momento più importante dell’anno.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.