Astronomia, gennaio mese propizio per osservare la danza dei pianeti
Il freddo non invita certamente a restare all’aperto durante le ore serali, ma questo è un mese propizio per vedere diversi pianeti con i telescopi della Specola Cidnea «Angelo Ferretti Torricelli». Gli strumenti ottici dell’osservatorio comunale sono a disposizione del pubblico, a cura degli astrofili bresciani, ogni venerdì sera alle 21, nubi permettendo. L’ingresso è gratuito e non occorre prenotarsi.
Serate astronomiche
Le serate astronomiche al Castello di Brescia iniziano nella saletta al primo piano dell’Infopoint dove hanno luogo diverse lezioni divulgative. Variegati gli argomenti in programma per questo mese: il 10 gennaio protagonista «La costellazione del Toro» (a cura di Davide Pè); 17 gennaio si parla del «programma Voyager» (Roberto Ferrari); il 24 gennaio, focus su «Il pianeta Marte» (Wladimiro Marinello); il 31 gennaio, spazio invece alle «Osservazioni astronomiche» (Andrea Soffiantini).
I pianeti visibili in queste settimane appaiono subito dopo il tramonto. Quello più vicino al punto nel quale il Sole scompare è il pianeta Venere, familiare presenza serale da diverse settimane, al quale si è aggiunto, verso oriente, Giove, il pianeta gigante. Venere è così luminoso che si può individuarlo anche prima della scomparsa del Sole. I due pianeti sono facilmente riconoscibili anche nei cieli urbani vista la loro discreta altezza sopra l’orizzonte. Proprio nei primi giorni dell’anno lo scenario celeste è stato arricchito dall’arrivo della falce lunare.
La Luna passerà, apparentemente, accanto ai pianeti, cambiando gradualmente il suo aspetto. Quando il cielo è buio si vedono, sempre ad occhio nudo, anche il pianeta Saturno e Marte. Il pianeta rosso verrà avvicinato dalla Luna il 13 gennaio. L’evento si vede ad occhio nudo ma merita di essere osservato, preparandosi per tempo, utilizzando un binocolo o un telescopio. Ma si tratta di una visione individuale per non perdere l’istante clou del fenomeno. Quindi ogni osservatore ha bisogno di uno strumento ottico. Basterà invece la semplice vista per vedere l’incontro tra Venere e Saturno, previsto nelle sere del 19 e 20 gennaio.
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