Aperto un nuovo accesso al lago Canneto del Parco delle Cave

Christian Predolini
Il varco permetterà ai residenti di San Polo Case di accedere direttamente all'area verde. Il percorso ciclo-pedonale è lungo circa 200 metri
  • Parco delle Cave: inaugurato il quinto ingresso
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Stamattina, oltre il civico 18 di via Canneto, è stato inaugurato un nuovo accesso al Parco delle Cave con un simbolico taglio del nastro virtuale. Erano presenti le assessore Camilla Bianchi (Transizione Ecologica, Ambiente e Verde) e Michela Tiboni (Rigenerazione Urbana per lo Sviluppo Sostenibile), insieme a Valter Muchetti, assessore ai Lavori Pubblici e alla Partecipazione che ha sottolineato l'importanza del progetto: «Un piccolo tratto, ma molto desiderato da scuole, pensionati e alpini». 

L’utilità dell’apertura

A rafforzare il significato dell'opera è intervenuta anche Silvia Chiroli, presidente del Consiglio di Quartiere, che ha dichiarato: «Si tratta di un accesso fondamentale per il quartiere San Polo Case, in particolare per le scuole vicine, come la Tovini e la Giovanni XXIII, che beneficiano di questo parco anche per le proprie attività sportive, come il progetto in collaborazione con l’associazione Sport Club Brescia - Liberavventura, che promuove attività con canoe e kayak».
I lavori, tuttavia, non sono stati privi di difficoltà, come evidenziato dall’assessora Michela Tiboni: «Non è sempre facile. Il tempo intercorso tra la realizzazione dell’area verde e l'apertura del collegamento lo dimostra. Ci sono tanti aspetti delle procedure urbanistiche che vanno affrontati, e non tutto fila sempre liscio. In questo senso, il supporto del Consiglio di Quartiere è stato davvero prezioso».

L’opera

La nuova apertura porta ora a cinque gli ingressi al lago: due da via Cerca (est), due da via Brocchi (sud) e infine il nuovo passaggio a Ovest.
Il nuovo percorso ciclo-pedonale è lungo 195 metri e largo 3 metri e mezzo, realizzato in ghiaia bianca. È stato inoltre ripristinato l'asfalto nel tratto precedente. Espropriato il vecchio passaggio e meglio delimitato con cartelli segnaletici, un tratto di recinzione e un cordolo in calcestruzzo.
Il lavoro costato circa 20mila euro è stato realizzato dalla ditta Tima per conto della Profacta Srl, sul progetto realizzato dall'architetto Marinelli.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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