Anniversario d’oro per la biblioteca comunale di Collebeato

Barbara Fenotti
La «Curiel» da 50 anni è in continua crescita: dalla console messicana 74 volumi in spagnolo
Palazzo Martinengo, l'attuale sede della biblioteca - © www.giornaledibrescia.it
Palazzo Martinengo, l'attuale sede della biblioteca - © www.giornaledibrescia.it
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Galeotte furono le fiere del libro organizzate dalle Acli negli anni Sessanta. È da quegli appuntamenti, molto frequentati e apprezzati dai cittadini, che nacque in paese l’idea di creare una sorta di presidio permanente e gratuito della cultura. La biblioteca comunale di Collebeato fu istituita con delibera del Consiglio comunale cinquant’anni fa e venne intitolata al fisico e partigiano Eugenio Curiel, a capo durante il regime fascista del Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e per la libertà.

La prima sede fu al piano terra dell’attuale municipio, in via San Francesco, per poi trasferirsi nel 1982 al primo piano di palazzo Martinengo, dove si trova tuttora. Inizialmente l’apertura fu possibile grazie a volontari, mentre negli anni ’80 si alternarono obiettori e personale qualificato, ma questo non consentiva di avere un servizio continuo, cosa che fu possibile garantire a partire dal 1997.

La biblioteca Curiel fa parte del Sistema bibliotecario della Valtrompia e della Rete bibliotecaria bresciana e può contare su un patrimonio di 20.298 libri e 546 materiali multimediali. Nel 2023 i prestiti complessivi, effettuati e ricevuti, sono stati 17.010 per 712 utenti attivi.

Crescita costante

«Il servizio ha registrato nel corso degli anni un aumento significativo – osserva l’assessore delegato Paolo Manini – anche grazie alla competenza e alla passione della bibliotecaria Laura Zanetti e dei collaboratori volontari».

Oltre al prestito la biblioteca organizza diverse iniziative, come gli incontri per la promozione della lettura in collaborazione con le scuole locali, il Gruppo di lettura che si riunisce il secondo martedì di ogni mese dalle 20.30 alle 22, la «Fiera del libro» in collaborazione con l’Age e, grazie alla disponibilità dell’associazione Flor da Cobiat, ogni lunedì alle 17 la biblioteca ospita incontri culturali.

Nei giorni scorsi, in occasione della Giornata internazionale della Lingua madre, sono state proposte per i più piccoli letture animate in italiano, inglese, portoghese, spagnolo, arabo e greco. Lo stesso giorno l’assessora Pilar Moreno ha fatto visita al consolato generale del Messico a Milano, dove ha ricevuto dalla console messicana Maria de Los Angeles Arriola Aguirre una collezione di libri in spagnolo per bambini e giovani. La donazione, accompagnata da una lettera indirizzata al sindaco e alla comunità, comprende 74 libri in spagnolo su diversi temi: storia, ambiente, educazione civica e racconti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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