Addio a due ultracentenarie: Angela Soncina e Francesca Cajola

Angela Soncina si è spenta all’età di 108 anni. Con lei se ne va un testimone di oltre un secolo di cambiamenti, eventi storici e tradizioni che ha vissuto sempre con lucidità e tenacia. Il funerale sarà celebrato domani alle 10 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Bedizzole, con partenza dall’abitazione in via Sonvigo.

Angela era la donna più anziana della nostra provincia, era quindi la decana. Dopo la sua morte, il ruolo passa a un’altra donna (gli uomini ultracentenari non così diffusi), è Maria Soni, anche lei ha 108 anni ed è originaria di Incudine, anche se vive a Verbania in Piemonte.

La vita di Angela Soncina

Nata il primo giugno 1916, Angela ha trascorso l’intera vita nel suo paese, dove ha visto trasformazioni profonde, dalla società rurale del primo Novecento fino ai giorni nostri. A soli tre anni ha perso il padre a causa della Spagnola, un dolore che ha segnato la sua infanzia e che ha sempre ricordato. Ha affrontato la vita con determinazione, costruendosi un futuro prima con il lavoro nei cotonifici e poi con un’attività in proprio. Dal 1960 fino alla fine degli anni Ottanta ha gestito un distributore di benzina, un’attività che le ha permesso di essere a contatto con tante persone del paese, diventando un volto noto della comunità.

Addio anche a Francesca Cajola

Se n’è andata anche Francesca Cajola, di Cailina, pure lei ultracentenaria: aveva 103 anni. «Ci ha lasciati serenamente» è ciò che la famiglia ha voluto si scrivesse sul manifesto funebre di colei che è stata mamma, nonna e bisnonna.

Francesca, che com’era normale un tempo era stata ribattezzata con un nome diverso da quello di battesimo – nel suo caso «Naide» – era vedova da tempo. Accanto a lei c’era il figlio Doriano Lorandi, ma anche i nipoti Gianluca e Francesca e i pronipoti Sofia e Matteo.