Amici della bici sul nuovo Codice: «Non si fa nulla contro la velocità»
Il circolo di Brescia della Fiab Amici della bici parla della riforma del Codice della strada: secondo loro, si ostacolano anche le zone 30
Riforma codice della strada, la voce dei bresciani
Per Marco Zani, presidente del circolo di Brescia della Fiab Amici della bici, quella approvata dal Senato sul nuovo Codice della strada è una «pessima legge perché sono state ignorate tutte le principali cause degli incidenti e non si è tenuto conto di dove questi avvengono». Alcol e telefono alla guida, cosa cambia col nuovo codice della strada La critica La Fiab è stata una delle realtà che ha maggiormente criticato la riforma del Codice della strada, e lo ha fatto anche scrivendo una lunga l
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